

Le esperienze lavorativa sono il pane dei recruiter e delle domande di lavoro in generale. Conoscere come migliorare l'esposizione della tua esperienza ti garantirà più colloqui.
Ogni uomo sogna di possedere un bar, almeno una volta nella vita, come ci insegna How I Met Your Mother. Ti sei mai chiesto chi metteresti al bancone? Un professionista con 10 anni di mestiere e maestro della caffetteria, oppure qualcuno che non ha mai lavorato... –
... non ha mai voluto lavorare, e che magari deve maneggiare un macchinaio da diverse migliaia di euro?
L'esperienza lavorativa è la sezione fondamentale del CV e va scritta con minuzia estrema. La mancanza di esperienza, o peggio, la scarsa presentazione della propria esperienza è il motivo per cui molte persone vengono scartate prima del colloquio. Ma rilassati, grazie a questa guida:
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Questo modello di CV è stato creato con il nostro builder — Crea un curriculum vitae online qui.
Uno dei nostri utenti, Nicola, ha detto di noi:
Creare il mio curriculum in una pagina mantenendo un aspetto professionale è difficile. Il builder di CV di Zety mi ha aiutato molto.
Dopo aver consultato questa guida potresti dare un’occhiata ad uno dei seguenti articoli:
L’esperienza lavorativa è la chiave per tutti, giovani e meno, che apre le porte al tuo prossimo lavoro. E’ la migliore presentazione che puoi fare di te stesso, in quanto mostra tutti i successi che hai ottenuto durante la carriera. Scopriamo il modo corretto di inserire la sezione e le informazioni connesse, nel modo migliore.
Le esperienze lavorative nel curriculum sono, senz’ombra di dubbio, il punto critico di ogni CV. Ogni selezionatore, datore di lavoro, manager, baserà parte del suo giudizio su quanto hai fatto in passato e attribuirà, in base a ciò che legge, un valore alla tua carriera.
Proprio per questo la sezione deve essere scritta in maniera ineccepibile. Chiariamo fin da subito che le esperienze lavorative pregresse vanno scritte in base ad una serie di fattori:
Ma andiamo con ordine. Tutti e tre questi criteri sono importanti, ma l’annuncio di lavoro è ciò che davvero conta in qualsiasi contesto professionale: la pertinenza, infatti, è un parametro che va costruito solo in base a quanto è presente nella job description. Ciò vuol dire che —
Tra un amministratore delegato e un avvocato che si contendono un lavoro nel Finance, il secondo, nonostante abbia tenuto cariche meno prestigiose, avrà un vantaggio, se riuscirà a sfruttare al meglio quanto inserito nell’annuncio di lavoro. Per farlo, dovrà:
In questo modo saprai, per ogni annuncio di lavoro, come ottimizzare l’esperienza.
Consiglio dell’esperto: l’esperienza lavorativa va modificata di volta in volta in base all’annuncio di lavoro. Proprio per questo, avrai bisogno di lavorare velocemente se vorrai inviare molti CV nel corso di una sola sessione. Per questo ti consigliamo di provare il nostro builder: avrai la possibilità di pensare al contenuto mentre il software si prende cura di tutto il resto.
Per inserire le esperienze lavorative nel CV, ti occorreranno:
La posizione lavorativa è un titolo, e più è chiaro, più sarà semplice per l’azienda capire cosa fai e che mansioni avevi. Il nome dell’azienda e le date sono concetti molto semplici: la ragione sociale e il tempo che hai passato in quel gruppo di lavoro.
Quanto al luogo di affari economici, qui le cose si fanno interessanti: non tutti siamo legati ad un solo ufficio o ad un’unica sede. Se è molto importante ai fini della valutazione, scrivi nelle esperienze lavorative del cv più luoghi. Altrimenti, andrà benissimo il posto dove trascorri più tempo.
Quanto ai risultati e alle responsabilità, questi sono il punto cruciale dove accumulare keyword per battere i software ATS usati dall’azienda per scansionare i CV. Dovrai inserire i tuoi più grandi successi ottenuti sul luogo di lavoro:
Ci sono alcuni lavori che non danno la possibilità di inserire numeri basati sulle performance economiche. In quel caso, potresti puntare sulla descrizione delle tue routine e delle abitudini lavorative, descrivendo quante volte al giorno/settimana/mese fai quella determinata cosa.
Eccoti un esempio di esperienze lavorative nel curriculum.
GIUSTO |
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Esperienza lavorativa
Direttore commerciale Vodascali Italia Marzo 2015 - Presente Milano, Lombardia, Italia
Risultati e responsabilità:
Senior Manager Vodascali Italia Gennaio 2011 - Febbraio 2015 Milano, Lombardia, Italia
Risultati e responsabilità:
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Come ben saprai, tante esperienze lavorative finiscono. Altre continuano! Se hai avuto una promozione, tratta le esperienze lavorative nel curriculum vitae come due esperienze diverse.
SBAGLIATO |
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Esperienza lavorativa
Direttore commerciale Vodascali Italia Gennaio 2011 - Presente Milano, Lombardia, Italia
Risultati e responsabilità:
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Ecco invece come inserire la prima esperienza lavorativa.
Esperienza Lavorativa
Tirocinio Curriculare
Università degli Studi di Pisa
Marzo 2020 - Dicembre 2020
Pisa, Toscana, Italia
Risultati e responsabilità
Gestione delle email amministrative relative al pagamento di tasse universitarie per l’Anno Accademico 2020-2021
Emissione di oltre 150 comunicazioni alla settimana di ricevuto pagamento
Scrittura di email e circolari per studenti dell’ateneo relativamente alla sospensione delle lezioni
Collaborato alla creazione del corso online per la sicurezza nei luoghi di studio e di ricerca
Nello scrivere e nell’inserire queste esperienze lavorative, è ammissibile che un giovane inserisca nella sezione, una posizione che formalmente non è un lavoro (soprattutto da un punto di vista contrattuale):
Anche se tecnicamente non sono lavori in senso stretto, per un giovane è ammissibile avere queste esperienze lavorative nel CV.
Consiglio dell’esperto: Può sembrare una americanata, ma anche in italiano è possibile inserire le action words, ossia delle parole che mostrano la proattività di una persona. Anche se le nostre forme verbali sono diverse da quelle d’oltremanica, nel CV è importante mostrare di essere una persona che fa succedere le cose, invece di subire il corso degli eventi. In questo modo le esperienze lavorative del curriculum sembreranno allettanti.
Quando crei il tuo curriculum online con il builder di Zety, tutto ciò che devi fare è inserire gli elementi del documento come desideri (competenze, esperienze, etc.). Il software ha un correttore ortografico per creare un curriculum perfetto. Crea il tuo CV online qui.
Una volta inseriti tutti i tuoi dati, il builder di CV online di Zety valuterà il tuo CV, suggerendoti come modificare il tuo curriculum per migliorarlo ulteriormente.
Non importa se hai 40 giorni o 40 anni di esperienza. Il formato del CV resterà sempre lungo massimo due pagine, anche se è il mercato del lavoro va sempre più verso la sintesi, ed i selezionatori apprezzano che il CV stia in una sola pagina.
Proprio per questo, le esperienze lavorative nel curriculum vanno dosate e bilanciate:
Insomma, le esperienze lavorative non sono una scienza esatta e non bisogna prendere questa semplificazione per Vangelo: un giovane professionista che ha fatto già 10 lavori, non ha bisogno di inserire le 10 esperienze.
Allo stesso modo, un senior, a convenienza, può inserire delle esperienze anche molto in là con il tempo, ma che rispettino il criterio di pertienza e che aiutino con l’annuncio di lavoro.
Anche se è un argomento non felice da trattare e non semplice, non preoccuparti. In Italia, quasi il 17% della forza lavoro non ha un regolare contratto di lavoro, e questo costa anche in termini macroeconomici, con un valore di circa 174 miliardi di euro pari a circa 25 punti di PIL.
Fortunatamente, questo fenomeno cala sensibilmente di anno in anno grazie a delle politiche volte a regolarizzare i lavoratori.
La domanda importante da porci è la seguente: le esperienze lavorative in meno nel curriculum vitae sono valide oppure no? La risposta, senza girarci troppo intorno è sì. Anche le esperienze lavorative pregresse fanno curriculum.
Il motivo è molto semplice: il percorso con l’azienda ti ha permesso comunque di apprendere nuove competenze e affrontare nuove problematiche, di entrare a contatto con un settore che non conoscevi. Questo è quello che conta per il recruiter, non la RAL o che tipo di contratto avevi.
Ricorda, infine, che l’esperienza lavorativa non va scritta solo attraverso il CV ma anche creando una buona lettera di presentazione. Anche lavorando nell’economia sommersa, la cover letter ti aiuterà a mostrare le tue motivazioni per ottenere un nuovo lavoro.
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione che accompagni il tuo CV? Puoi creare la tua lettera di presentazione online qui, partendo dallo stesso modello utilizzato per fare il curriculum vitae. Ecc come potrebbe essere la tua candidatura:
Scegli tra i tanti modelli di lettere di presentazione e comincia a scrivere la tua.
L’esperienza lavorativa è una materia non semplice da toccare. Se sei arrivato fino a questo punto, avrai imparato tantissime cose nuove relative all’argomento, come ad esempio che:
Siamo arrivati alla conclusione della guida sull’esperienza lavorativa. Ora, hai bisogno di una mano per scrivere la tua? Lasciaci un commento e ti aiuteremo volentieri nella creazione.
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