Come scrivere il tuo primo curriculum vitae (con esempio)
Crea ora il tuo CVDopo tanti anni di studio sei elettrizzato dall’idea di trovare il tuo primo lavoro. Accendi il pc, aggiusti lo schienale e senza indugi ti butti alla ricerca della migliore offerta.
E subito ti accorgerai che hai bisogno di un lavoro per acquisire esperienza, ma che hai bisogno di esperienza per trovare un lavoro! Hai però a disposizione un’arma potentissima: il tuo primo curriculum, il tuo biglietto da visita per bussare alle porte della tua futura azienda e dire: “Ehi, sono qui! Guarda che cosa so fare!”.
Continua a leggere e imparerai a:
- Scrivere un primo curriculum anche se non hai esperienze lavorative significative.
- Valorizzare le tue esperienze scolastiche e lavorative e le tue competenze.
- Evitare gli errori più comuni per non fare un buco nell’acqua.
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Esempio di primo curriculum vitae
Fabio Rinaldo
338 29 56 458
fabio.rinaldo@mail.com
linkedin.com/in/fabrinaldo
Laureato in germanistica con 107/110 con una tesi di laurea dal titolo “La toponomastica longobarda nel Nord Italia”. Desideroso di affacciarsi al mondo del lavoro dopo il completamento della laurea magistrale. Appassionato di cultura e tradizioni germaniche, nell’ultimo anno mi sono dedicato alla ricerca e traduzione di 10 cronache medievali dal tedesco antico a quello moderno e ho aiutato oltre 20 studenti nel perfezionamento dei contenuti in lingua tedesca nelle tesi di laurea triennale.
Istruzione
Laurea specialistica in germanistica, Facoltà di Lingue e Letterature straniere
Università statale di Venezia,
2017-2019
Corsi rilevanti
- Letteratura tedesca
- Sociologia centro-europea
- Filologia germanica
- Letteratura comparata
Esperienze lavorative
Ripetizioni di tedesco e traduzioni
Venezia
Settembre 2019-oggi
- Ripetizioni e lezioni private di tedesco per oltre 20 studenti delle scuole superiori.
- Tutoraggio e perfezionamento della lingua tedesca per 12 laureandi della triennale di linguistica tedesca.
- Aumento delle valutazioni degli studenti del 20%.
- Traduzione di 30 articoli dall’italiano al tedesco per la rivista online Guten Tag, ottenendo oltre 2000 visualizzazioni.
- Traduzione di 10 cronache medievali dal tedesco antico a quello attuale per conto della mia università.
Progetti
- Rappresentante del consiglio degli studenti della facoltà di Lingue e Letterature straniere. Abbiamo proposto e portato a termine un progetto per l’apertura di una classe virtuale per la condivisione online dei materiali delle lezioni per gli studenti non frequentanti, 2018-2019.
- Per l’associazione culturale Sturm und Drang, ho organizzato due serate culturali con la lettura di testi tratti dalle opere di Franz Kafka, tra cui la Metamorfosi, Agosto 2020.
Competenze
- Spiccate capacità di scrittura
- Buone doti di analisi
- Precisione e puntualità
- Pensiero critico e intraprendenza
- Autonomia nel lavoro
- Motivazione e serietà
Lingue conosciute e certificazioni
- Italiano madrelingua
- Tedesco Livello C1, con attestato rilasciato dal Goethe Institut nel 2019
- Inglese Livello B2, con attestato rilasciato dalla Cambridge University nel 2016
Hobby e interessi
- Secondo classificato nel campionato regionale di scacchi del Veneto nel 2018.
- Dal 2016, frequento il corso di teatro alla scuola di recitazione “Amleto” di Bassano.
Questo potrebbe essere un buon punto di partenza per la stesura del tuo primo CV. Andiamo ora a vedere nel dettaglio come creare il CV perfetto e andare a colpo sicuro per il tuo primo impiego!
1. Scegli la struttura corretta per il tuo primo CV
Immaginati la scena: è lunedì mattina, il selezionatore entra in ufficio, apre la mail e… ha ricevuto più di cento curriculum! Come fa a valutarli?
Tieni presente che il tempo medio di lettura di un CV da parte di un selezionatore è di soli 6 secondi. Hai capito bene, 6 secondi possono fare la differenza tra una potenziale proposta di lavoro e un doloroso rifiuto.
Come fare un curriculum e assicurarti l'attenzione dei selezionatori allora?
Al di là del lavoro per il quale stai applicando, vediamo insieme alcune semplici regolette che faranno in modo di attirare l’attenzione dell’occhio bionico del selezionatore grazie al formato del curriculum vitae. Per poter essere coerente e raccontare tutto ciò che c’è da sapere su di te, il tuo primo curriculum dovrà essere strutturato in diverse sezioni ben delineate:
- Informazioni personali: un occhiello in alto con nome, cognome, numero di telefono e mail (cerca di utilizzare una mail che abbia un tono professionale; i selezionatori non amano rispondere alle mail di farfallina89@gmail.com).
- Profilo personale: è il tuo palcoscenico e tu sei il primo ballerino. In poche righe spiega chi sei e quanto vali.
- Istruzione e certificazioni: anche se magari non sono direttamente pertinenti con l’offerta di lavoro, possono sempre dimostrare di che pasta sei fatto! Se non hai ancora particolari esperienze lavorative, concentrati sui tuoi studi!
- Esperienze lavorative (se già ne hai): per ogni esperienza lavorativa, è bene quantificare i tuoi successi. Non rendere il tutto una semplice lista della spesa. Normalmente questa sezione si trova prima dei titoli di studio, ma essendo il tuo primo CV la tua educazione è il tuo punto di forza.
- Competenze: siano queste specifiche per il lavoro che cerchi o trasversali (le famose soft skills).
Ecco un layout del curriculum vitae davvero efficace!
E quali sarebbero gli errori più comuni da evitare? Refusi, caratteri poco leggibili e una struttura del curriculum vitae approssimativa fanno calare drammaticamente le tue possibilità di successo. Per evitare di essere esclusi ancora prima di aver detto “buongiorno, ecco il mio curriculum vitae”, vediamo come devi impostare il tuo primo CV, qualunque sia il template curriculum vitae che hai scelto:
- Imposta i margini a 2,5 cm.
- Scegli un font CV leggibile. Time New Romans o Arial possono fare al caso tuo. Evita i corsivi e i caratteri troppo arzigogolati.
- Occhio agli spazi e alla punteggiatura. L’impatto visivo è essenziale.
- Inserisci una foto per il CV professionale, in primo piano o mezzo busto. Non utilizzare ritagli o vecchie foto della cresima.
- Condensa tutto ciò che c’è da sapere su di te in massimo una pagina di CV.
Il consiglio dell’esperto: prima di inviare, ricordati di convertire il tuo CV PDF - evita il curriculum vitae europeo Word, molto più difficile da impaginare - , così da mantenere invariata la formattazione del testo.
2. Aggiungi al tuo primo CV una sezione dedicata all’istruzione
Se stai scrivendo il tuo primo curriculum vitae, è molto probabile che tu sia ancora fresco di studi o comunque non abbia ancora maturato esperienze lavorative troppo significative.
Se sei ancora senza esperienza, l’istruzione pertanto dovrà essere il tuo punto di forza.
Dopotutto, come scrisse il poeta irlandese Yeats, la scuola non è riempire un secchio, ma accendere un incendio. Vediamo subito cosa scrivere nel curriculum:
Sii fiero della tua laurea, mettila in mostra nel tuo primo CV
Hai passato decine di nottate sui libri di scuola, sacrificato serate con gli amici e boicottato fine settimana in montagna per assistere a seminari e preparare esami e tesine. Ma alla fine ne è valsa la pena e ti sei ritrovato una bella corona di alloro sulla testa.
In questa sezione dell'istruzione e formazione del CV, sarà essenziale elencare tutti i tuoi risultati scolastici, partendo dal più recente.
Per ottenere un curriculum vincente, utilizza una struttura chiara, indicando il titolo di studio che hai raggiunto e, a capo, l’istituto o ateneo che hai frequentato.
Una riga più in basso, aggiungi anche le date d'inizio e di conseguimento. Normalmente è sufficiente indicare gli anni, separati da un trattino. Se ancora in corso, puoi aggiungere la dicitura “oggi”, ad esempio: 2018-oggi.
É buona norma aggiungere anche il giudizio finale e tutte quelle altre informazioni che possono essere rilevanti: la tesi sperimentale che hai trattato, eventuali pubblicazioni o ricerche sul campo.
Concentrati maggiormente su tutto ciò che è inerente all’offerta di lavoro per la quale stai applicando: se, ad esempio, sei alla ricerca di un lavoro nel campo del marketing, prediligi i tuoi studi di sociologia o psicologia rispetto a quelli di elettronica e telecomunicazioni.
Vediamo qualche esempio concreto di curriculum vitae compilato:
Come inserire la laurea nel tuo primo CV
GIUSTO |
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Laurea magistrale in Scienze dell’alimentazione Università degli Studi del Piemonte Orientale, 2016-2020 Voto finale 108/110
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Materie specializzanti: Biochimica e biologia molecolare della nutrizione, nutraceutica e nutrigenomica, chimica tossicologica.
Nel caso tu abbia un CV con laurea ancora in corso, ma cominci già a vedere la terraferma, potresti utilizzare lo stesso sistema, indicando la tua media voto anziché il voto finale e l’anno in cui prevedi di laurearti, come di seguito:
GIUSTO |
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Laurea magistrale in Storia Antica Università degli Studi di Pescara, 2016-oggi Media voto attuale 29.3/30, con esami in regola con il corso di studio
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Materie specializzanti: archeologia e storia dell’arte greca e romana, storia del diritto romano, museologia e storia della chiesa medievale.
Se hai fatto parte di gruppo universitario, partecipato ad altri progetti formativi e culturali o frequentato seminari aggiuntivi o materie extra, questo è il momento giusto per scriverlo. Vedi che dopotutto non sei proprio senza esperienza?
Cosa fare invece se dopo le superiori hai deciso di non proseguire il tuo percorso di studi?
Anche in questo caso te la puoi giocare bene inserendo il tuo titolo di studi superiori, ma anche tutte le attività educative a cui hai preso parte. Anche in questo caso, includi il tuo diploma, il nome della tua scuola superiore, il luogo e le date d'inizio e di fine degli studi.
Come inserire il diploma nel tuo primo CV
Potrebbe suonare più o meno così:
GIUSTO |
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Diploma di liceo scientifico Istituto Amedeo Avogadro, Latina 2015-2019 Voto finale 92/100
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Prosegui nella lettura: vedremo insieme nel prossimo paragrafo con inserire le tue prime esperienze lavorative.
Il consiglio dell’esperto: non sempre è necessario inserire tutti i titoli di studio. Se il lavoro richiede una laurea specifica, il tuo diploma delle scuole superiori potrebbe non essere rilevante. In questo caso è sufficiente che tu inserisca solo i titoli conseguiti all’università.
Per creare il tuo curriculum con il builder di Zety indica la tua professione, inserisci esperienze lavorative e competenze e lasciati guidare dalle opzioni di inserimento automatico. Crea il tuo CV online qui.
Una volta completato, il nostro builder di CV online darà una valutazione al tuo curriculum e ti offrirà suggerimenti mirati per renderlo ancora più efficace.
3. Arricchisci il tuo primo curriculum con le esperienze lavorative
A prima vista questa sezione ti può apparire come un controsenso. Dirai: ma se è il mio primo curriculum vitae che esperienze rilevanti posso avere? Risposta: molte più di quante tu possa pensare!
Lo sai tu e lo dimostrano anche gli ultimi dati Istat sui livelli di occupazione: cercare lavoro in Italia è un’impresa titanica.
Tieni presente però che anche i selezionatori sono coscienti di queste difficoltà e, soprattutto per le posizioni iniziali (le cosiddette entry-level position), possono tenere in considerazione anche altri fattori, come la tua perseveranza e la tua voglia di entrare a far parte del mondo del lavoro.
Esperienze significative da poter citare per fare un curriculum efficace possono essere:
- Tirocini
- Lavoro part-time
- Volontariato nel CV
- Collaborazioni da freelance
- Progetti universitari
- Servizio civile nel CV
Rivedi il tuo punto di vista: non hai sacrificato ogni fine settimana degli ultimi due anni a spillare birra dietro a un bancone, ma ti sei creato l’occasione di apprendere una nuova professione. Inoltre, questo ti ha permesso di stare a contatto con i clienti e sviluppare le tue doti di ascolto ed empatia, oltre a una certa abilità tecnica e lavoro di squadra.
Tutte queste esperienze lavorative possono rivelarsi decisamente significative se aggiunte nel tuo primo curriculum, ma molto dipende anche dalla tua maestria nel descriverle.
Per ogni esperienza, scrivi la posizione ricoperta nella prima riga e a capo il periodo nel quale hai lavorato. A differenza degli studi, in questo caso indica anche i mesi di lavoro e non solamente l’anno.
Una riga più in basso includi il nome del datore di lavoro.
Imposta questa sezione con elenchi puntati e per ciascun elenco scrivi da 3 a 5 punti salienti. Gli elenchi puntati sono molto chiari, schematici e attirano l’attenzione del recruiter. Racconta i tuoi successi aggiungendo numeri e dati concreti a supporto di quanto affermi.
Ecco un esempio di come riportare le tue esperienze lavorative sul primo CV
GIUSTO |
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Commis di sala Maggio 2020-Settembre 2020 Ristorante “Il cotechino”
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SBAGLIATO |
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Commis di sala Maggio 2020-Settembre 2020 Ristorante “Il cotechino”
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Ti renderai subito conto di come poche righe ben scritte possano far pendere l’ago della bilancia a tuo favore.
Ti faccio un altro esempio: immagina di aver scritto per un anno per il giornale locale. Anche se non hai intenzione di diventare il prossimo Montanelli, puoi sempre far valere la tua esperienza:
Come valorizzare collaborazioni e volontariato sul tuo primo CV
GIUSTO |
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Collaboratore di testata giornalistica Gennaio 2019-Dicembre 2019 Settimanale di informazione locale “Il curiosone”
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SBAGLIATO |
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Collaboratore di testata giornalistica Gennaio 2019-Dicembre 2019 Settimanale di informazione locale “Il curiosone”
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Nel primo esempio, il candidato offre numeri e dati a corredo di quanto afferma, raccontando la propria esperienza in modo concreto. Nell’esempio scorretto, lo stesso candidato raccoglie solo una lista di mansioni, appiattendone i contenuti.
Continua a leggere! Nella prossima sezione vedremo come far emergere le tue migliori qualità nel tuo primo curriculum.
4. Vai dritto al punto e aggiungi le tue qualità al tuo primo CV
Soprattutto se sei alle prime armi, sarai pieno di dubbi e pioveranno dal cielo diverse domande; ti chiederai se scrivere questo, se lasciare quello, se non hai esagerato con quell’altro, ma come diceva Kobe Bryant, “Se non credi in te stesso, chi lo farà per te?”.
Possiamo facilmente applicare questa massima anche alla ricerca del tuo primo lavoro: se tu non credi di potercela fare, perché un recruiter dovrebbe darti fiducia?
Fai allora un elenco delle competenze tecniche, magari ottenute da un’esperienza di lavoro precedente o con le quali hai familiarizzato all’università, e delle competenze trasversali, le famose soft skills, che puoi far valere in qualsiasi tipo di lavoro. Se non hai tante idee, puoi affidarti alle competenze chiave europee.
Competenze tecniche e soft skills da inserire nel tuo primo CV
Ecco una lista di competenze tecniche e soft skills da inserire nel tuo primo curriculum:
- Capacità di analisi
- Motivazione
- Produzione video
- Competenze comunicative e interpersonali
- Capacità e competenze relazionali
- Business Analysis
- Problem solving
- Calcolo scientifico
- Capacità e competenze organizzative
- Capacità di parlare in pubblico
- Competenze informatiche curriculum
- Capacità di gestire lo stress
Non ti spaventare se non padroneggi ognuna di queste competenze professionali. Nessuno le possiede tutte. Prendi questa lista come ispirazione e personalizzala, aggiungendo tutte le competenze tecniche e trasversali che ritieni di avere.
- Leggi bene l’offerta di lavoro alla quale sei interessato e intercetta i bisogni dell’azienda.
- Fai una lista delle tue competenze, sia tecniche che trasversali.
- Incrocia i punti di forza che hai trovato nella tua lista con quelli richiesti dal datore di lavoro.
- Personalizza il tuo primo CV a seconda dell’offerta di lavoro. Sfrutta i tuoi punti di forza come cavallo di battaglia!
Ecco come dovrebbe suonare la sezione delle competenze sul tuo primo CV.
Esempio di soft skills sul tuo primo CV
GIUSTO |
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Vediamo ora come inserire le competenze tecniche:
Esempio di hard skills sul tuo primo CV
GIUSTO |
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Prediligi gli elenchi puntati, sono più immediati e di semplice lettura, ma accompagna ogni competenza con una piccola definizione che possa dimostrare quanto scrivi.
Tieni anche conto del lavoro per il quale ti stai candidando e stila la lista utilizzando il principio di affinità: non scordare di menzionare le tue capacità analitiche o la tua creatività se ha a che fare con il marketing, o la tua empatia se invece avrai a che fare quotidianamente con i clienti.
5. Includi tutte le tue competenze addizionali nel tuo primo CV
Certo, la vita non è fatta di solo lavoro; alle volte anche le tue passioni possono avere un certo impatto sul tuo curriculum.
Anche se probabilmente “campione provinciale di Halo per la quarta volta consecutiva” non farà stracciare le vesti al tuo selezionatore, se ti stai candidando per il ruolo di commesso da GameStop la tua conoscenza dei videogiochi potrebbe rivelarsi un fattore importante.
Ti consiglio quindi di valutare bene se i tuoi hobby sul CV e le tue competenze possano avere una qualche rilevanza per l’offerta di lavoro che hai scelto. Per internderci, non fare l'errore del CV Europass Word: anche se si tratta di un CV gratis, se compilato male non ti consente di costuire la tua candidatura nella maniera corretta.
Se ad esempio ti stai candidando per un ruolo che richiede un certo grado di analisi, potresti menzionare il fatto che ami giocare a scacchi o sei un maestro nel sudoku.
Senza alcun dubbio, in questa sezione rientrano anche tutte le certificazioni che hai ottenuto, il livello delle lingue, le patenti nel CV, i seminari frequentati e i premi ricevuti.
Anche in questo caso c’è modo e modo di presentarsi. E spesso un modello di curriculum vitae semplice e diretto è la migliore soluzione:
Presentare le certificazioni sul tuo primo curriculum vitae
GIUSTO |
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Lingue parlate
Riconoscimenti Vincitore del concorso regionale di scienze “Alfa Centauri”, con il mio progetto “Tappi di sughero” sul riciclaggio dei tappi utilizzati per imbottigliare il vino. |
SBAGLIATO |
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Negli ultimi due anni, ho ottenuto due certificazioni, una in lingua inglese e una per il francese. Ho anche vinto un concorso di scienze per una ricerca sui tappi di sughero. Ho infatti illustrato come sia possibile riciclare i tappi di sughero riutilizzandoli nella quotidianità. |
Ancora una volta il tuo modo di raccontarti può fare la differenza; dai il giusto peso al tuo progetto di scienze senza dilungarti in dettagli superflui, ma al tempo stesso non sminuire le tue certificazioni dato che hai dovuto metterti sotto e superare un esame che attesta il tuo grado di preparazione!
6. Non dimenticare il tuo biglietto da visita sul tuo primo curriculum
Ora che sei alla fine del tuo primo CV, torna all’inizio!
No, non sono impazzito. Fermati un momento: ti ricordi di quando ti dicevo che un selezionatore impiega circa 6 secondi per decidere le sorti di un curriculum?
Una vera e propria spada di Damocle sopra la testa: uno sbadiglio, una piccola distrazione e i tuoi sforzi diventano vani.
Non lasciare che il recruiter si perda alla macchinetta del caffè; devi attrarlo, agganciarlo, fare in modo che una volta appoggiato lo sguardo su quello che hai scritto non lo rialzi più.
E il modo più semplice è scrivere una breve descrizione di se stessi sul CV, la sezione del profilo.
Hai presente quando sulla copertina di un libro leggi “Un thriller mozzafiato” o “Un romanzo imperdibile” o ancora “Da leggere tutto d’un fiato”?
Ecco. Questo è il senso degli obiettivi professionali sul curriculum. Devi dire al selezionatore: “Ti do un piccolo assaggio di quello che sono, ma se scendi appena più in basso troverai il piatto forte”.
Per costruire un CV moderno, segui questi semplici passi:
- Rileggi con calma tutto il tuo curriculum e trova gli elementi chiave, quelli che ti danno più sicurezza e sono rilevanti per il lavoro che vorresti ottenere.
- Imposta il discorso basandoti sulle tue maggiori competenze. Metti insieme 2 o 3 frasi davvero significative che facciano da calamita per gli occhi.
Qui di seguito qualche esempio pratico:
Diventa magnetico: calamita l’attenzione quando scrivi il tuo primo CV
GIUSTO |
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Laureato magistrale con lode in Finanza Aziendale, con eccellente conoscenza dei sistemi ERP e SAP, affinata nell’ultimo anno durante uno stage per una azienda multinazionale. Competente in contabilità, con specializzazione in Account Payable e focalizzato sul rapporto con i fornitori e della contabilità delle fatture e dei costi dei viaggi di lavoro. Durante il periodo trascorso in “Contiamo S.p.A.”, ho raggiunto tutti gli obiettivi posti dall’azienda, con un KPI in crescita costante dal 70 all’87% nei primi tre mesi. |
SBAGLIATO |
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Laureato in Finanza Aziendale, ho avuto modo di fare alcune esperienze significative per una grande multinazionale. Nei sei mesi di stage, ho imparato ad utilizzare i sistemi operativi dell’azienda e ho avuto modo di confrontarmi con la registrazione di fatture e altre attività contabili. |
Ricordati: fornisci sempre numeri, sii specifico e non dare nulla per scontato. Anche uno stage può rivelarsi una risorsa preziosa!
7. Consenti al trattamento dei dati sensibili sul tuo primo CV
Solo una piccola parentesi: è davvero importante che tu dedichi un paio di righe al consenso del trattamento dei dati sensibili del CV o il tuo primo curriculum potrebbe non essere preso in considerazione.
Inserisci quindi una frase standard alla fine del CV per essere sicuro di non perdere una potenziale occasione solo per un piccolo cavillo burocratico!
Come autorizzare il trattamento dei dati sensibili sul tuo primo curriculum
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai fini della ricerca e selezione del personale.
Scopri di più: Caricare CV su LinkedIn
8. Invia una lettera di presentazione insieme al tuo primo CV
Se hai fatto trenta, perché non fare trentuno?
Spesso i recruiter hanno a che fare con tanti candidati che possiedono qualità e competenze simili. Come decidere in questo caso?
Potrebbe valere la pena di scrivere una cover letter, o lettera di presentazione, per entrare nelle grazie del selezionatore.
Anche se non specificatamente richiesta nell’annuncio di lavoro infatti, la lettera di presentazione può raccontare molto del tuo carattere e della tua determinazione per ottenere il tuo primo posto di lavoro.
La lettera di presentazione rientra tra gli elementi essenziali del personal brand: con questo documento, potrai davvero risultare interessante e determinato agli occhi di qualunque selezionatore!
Ecco come si scrive una lettera di presentazione:
- Pianifica al massimo una ventina di righe, riprendendo e sviluppando i tuoi punti di forza e i tuoi maggiori successi che abbiano rilevanza per l’offerta al quale sei interessato.
- Non sabotare il tuo curriculum! Sii consistente con quanto scritto in precedenza.
- Indirizzala al diretto interessato, o comunque al responsabile del personale.
- Scrivi un primo paragrafo accattivante che attiri l’attenzione su di te.
- Scrivi una chiusura che inviti a un colloquio faccia a faccia per approfondire il discorso.
- Apponi la tua firma alla fine e saluta con cordialità.
Et voilà, il gioco è fatto. Ora sei pronto a entrare nel mondo del lavoro e fare il download del curriculum vitae!
Scopri di più: Lettera di presentazione Erasmus
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione da abbinare al tuo CV? Scopri tutti i nostri modelli di lettera di presentazione: ti daranno un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza! Ecco come potrebbe apparire:
Lasciati ispirare da tutti gli esempi di lettera di presentazione di Zety e inizia a scrivere la tua.
Punti chiave
Rivediamo allora in breve quanto hai imparato qui in alto:
- Struttura il tuo primo CV con coerenza e fai attenzione ai refusi.
- Utilizza gli elenchi puntati: danno armonia agli spazi e vanno dritti al succo.
- Un solo curriculum non sarà sufficiente per ogni offerta di lavoro. Sviluppa i tuoi punti di forza e personalizzalo per ciascun annuncio!
- Utilizza i verbi di azione.
- Inserisci i tuoi titoli di studio e le tue certificazioni.
- Ciliegina sulla torta: allega la tua lettera di presentazione.
Grazie per aver letto la nostra guida dedicata al primo curriculum vitae! Se hai domande, dubbi o altre richieste lasciaci un commento qui sotto e ti risponderemo al più presto!
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Questo articolo è stato revisionato dal nostro team editoriale per essere sicuri che rispetti le linee guida di Zety. Ci impegniamo a condividere con te la nostra conoscenza e a fornirti consigli di carriera tangibili e personalizzati. Grazie ai nostri contenuti di qualità, oltre 1 milione di lettori visitano il nostro sito ogni anno. Ma non è tutto. Il nostro team è costantemente impegnato in nuovi studi per rimanere al passo con il mercato del lavoro e siamo orgogliosi di essere citati dalle migliori università e testate giornalistiche al mondo.