

Partendo da Lisbona, arrivando ad Atene. Esiste un modo efficace di avere un curriculum accettato per tutti? Scopriamo il curriculum vitae europeo e tutti i suoi segreti.
Il curriculum vitae europeo? Croce e delizia di ogni candidato!
Se è pressoché ignorato in altri paesi dell’Unione Europea, in Italia il curriculum Europass è famoso quanto i tutorial di Aranzulla e gli spaghetti al dente!
Ma quindi… il CV europeo è la scelta più indicata in caso di una candidatura? Oppure nasconde anche qualche leggera pecca? E come si fa a compilare un CV in formato europeo nella maniera corretta?
Tranquillo, stai per scoprirlo! In questa guida finalmente scoprirai:
Ora manda in naftalina il floppy disc con il tuo antiquato curriculum Europass in Word e scopri i vantaggi e gli svantaggi del nuovo CV Europass!
Vuoi guadagnare tempo e ottenere un curriculum in 5 minuti? Prova il nostro builder di CV online: è facile, rapido e personalizzabile al 100%. Sfrutta i nostri 21 modelli di curriculum vitae e trova quello che fa per te!
Questo modello di CV è stato creato con il nostro CV builder — Crea un CV online qui.
Uno dei nostri utenti, Nicola, ha detto di noi:
Creare un curriculum in una pagina mantenendo un aspetto professionale non è per niente facile. Il builder di CV di Zety mi ha aiutato molto.
Prima di iniziare, cerchi qualche altra dritta per la tua candidatura? Leggi anche:
Non ti basta? Dai un’occhiata anche a tutti gli altri esempi di curriculum del nostro sito per trovare ciò che fa per te!
Ecco fatto. Ora, senza ulteriori indugi, partiamo col botto con un esempio di CV europeo Europass!
Laura Martini
Via Raspagni 14, 44121, Ferrara (FE)
laura.martini@mail.it
+39 1114422333
linkedin.com/in/lauramartini
Cordiale manager di customer service, da 6 anni gestisco un gruppo di 16 persone che ogni giorno assiste oltre 400 clienti in 6 lingue diverse. Nel 2021 ho introdotto l'utilizzo di chat che hanno portato a un incremento della first call resolution del 35% e a oltre 250 recensioni positive, facendo aumentare la reputazione generale dell'azienda. Desidero offrire le mie competenze comunicative e strategiche a CustomerPlus S.p.A.
Esperienze lavorative
Responsabile di customer service
ClienteContento S.R.L., Ferrara
Agosto 2016-oggi
Rappresentante del servizio clienti
VenditeTop S.R.L., Ferrara
Settembre 2015-Luglio 2016
Educazione
Laurea triennale in Lingue Straniere
Università di Bologna
2011-2014
Valutazione finale: 108/110
Diploma di perito commerciale
Istituto tecnico commerciale statale Marini
2007-2011
Voto finale: 95/100
Competenze
Certificazioni
Lingue
Ed ecco la versione finale del CV in formato europeo compilato per te.
Ecco come potrebbe suonare il tuo nuovo curriculum Europass!
Ma dunque, vale la pena scegliere un curriculum vitae europeo oppure no? Andiamo a scoprilo.
Come vedrai, il curriculum Europass non è sempre la scelta vincente per una candidatura, anzi… alle volte, se non richiesto espressamente, diventa persino controproducente, dato che non sarà troppo diverso da quello di tutti gli altri candidati!
Ecco perché spesso, piuttosto che a un curriculum vitae gratis o a un curriculum vitae in Word, è meglio affidarsi a un CV personalizzato e diventare la voce fuori dal coro: per la tua candidatura, potresti optare per un curriculum moderno, in grado di attirare l'attenzione su di te. Se vuoi farti un'idea, puoi dare un'occhiata a tutti i modelli di curriculum vitae realizzati con il nostro builder di CV online.
Come vedi, il CV Europass non è l’unica opzione quando si tratta di inviare una candidatura: andiamo allora a scoprire quali pro e contro si nascondono dietro a un curriculum vitae europeo.
La storia del CV europeo nasce con l’avvento del nuovo millennio quando, a seguito del Consiglio di Lisbona, l’Europarlamento sente l’esigenza di avere un modello di curriculum online unico per favorire i lavoratori di tutti l’Unione.
Si trattava del primo curriculum vitae europeo in Word, aveva un formato anti-cronologico ed era utile anche ai candidati che desideravano lavorare all’estero. Per cercare di rimanere al passo con i tempi, il CV europeo si è evoluto fino a diventare il CV Europass, ossia il curriculum vitae gratis che tutti noi conosciamo.
Ma ecco il dilemma: giovani e meno giovani, ingegneri, badanti o idraulici, migliaia e migliaia di italiani si sono illusi di poter trovare il bengodi professionale solo grazie a un CV in formato europeo standardizzato che prometteva fuoco e fiamme.
Purtroppo però le cose non sono andate proprio per il verso giusto e molte candidature sono calate a picco proprio a causa della scelta di un template poco felice.
Motivo?
Il curriculum europeo ha generato candidature fatte con lo stampino.
Sì, perché il principale cruccio del curriculum europeo è proprio quello di essere estremamente strutturato, non permettendo al candidato di lasciar trasparire le vere competenze e la propria personalità.
Nonostante le modifiche grafiche e i miglioramenti della nuova versione, il CV europeo presenta ancora qualche svantaggio:
A onor del vero, ci sono però anche alcuni punti interessanti a favore del CV europeo:
Se sei alla ricerca di un curriculum rapido da sviluppare in pochi passi Europass potrebbe essere la soluzione corretta, ma se vorrai andare più in profondità, personalizzare il tuo CV e aumentare davvero le tue possibilità di assunzione forse dovresti prendere in considerazione anche altri template.
Il consiglio dell’esperto: secondo le statistiche, il 24% di tutti i curriculum Europass scaricati dal sito ufficiale finisce in Italia. Si tratta dunque di un’arma a doppio taglio: se da una parte il CV europeo è ben noto agli HR, dall’altra saranno molti i candidati con in mano un curriculum vitae esattamente uguale al tuo.
Per creare il tuo curriculum con il builder di Zety indica la tua professione, inserisci esperienze lavorative e competenze e lasciati guidare dalle opzioni di inserimento automatico. Crea il tuo CV online qui.
Una volta completato, il nostro builder di CV online darà una valutazione al tuo curriculum e ti offrirà suggerimenti mirati per renderlo ancora più efficace.
Se, come abbiamo già detto, il curriculum europeo è più famoso dell’ultimo singolo di Ed Sheeran è anche vero che, quando si parla di CV, ci vuole davvero poco a complicarsi la vita.
E dato che il curriculum vitae Europass ti mette a disposizione le categorie più disparate, è fondamentale capire fin dal principio cosa non può proprio mancare e cosa invece puoi tralasciare per la tua candidatura.
In linea generale, un buon curriculum Europass si basa su alcune sezioni ben distinte:
Dulcis in fundo, non rimarrà che scrivere una lettera di presentazione come si deve e il gioco è fatto!
Il consiglio dell’esperto: Nel sito di Europass è possibile modificare il tuo vecchio CV. Occhio però: non tutti i formati di CV possono essere importati direttamente! per qualche motivo, il builder non riconosce infatti il curriculum europeo in Word nelle vecchie versioni esportate in .DOC. Per questo motivo, a volte è più facile costruirne uno da zero.
Quando vai a compilare il tuo curriculum europeo, il sito di Europass ti mette a disposizione una serie di campi da aggiornare. Alcuni sono obbligatori e necessari per essere ricontattato, ma altri sono opzionali e, talvolta, caldamente sconsigliati.
Cosa devi sempre inserire nell’intestazione nel tuo CV europeo:
Cosa puoi tralasciare:
Nota a margine: per quanto riguarda i social media o eventuali siti web, inseriscili solo se hanno una valenza per la tua professione, altrimenti meglio astenersi: non sai mai chi hai di fronte (e soprattutto potresti aver dimenticato di cancellare le foto fatte in discoteca nel 2013).
Anche la foto nel CV è una incognita: anche se in Italia è di prassi, nella realtà non è obbligatoria per il tuo CV. Se decidi di inserirla, assicurati che sia ben fatta e rispecchi la tua professionalità: capelli in ordine, sorriso ammaliante e viso in primo piano.
L’esperienza lavorativa è sicuramente uno dei punti di maggior interesse per i selezionatori, quindi dovrai trattare questa sezione con i guanti.
La regola d’oro in questo caso è: non descrivere solo ciò che fai, ma come lo fai.
Nel CV europeo ti viene già fornita una traccia da seguire:
Prima di continuare, ricorda: è sempre importante inserire nel proprio curriculum europeo in PDF attività e responsabilità quantificabili e non un insipido elenco di mansioni.
Ecco un esempio di CV compilato al meglio:
Quantificare il proprio lavoro significa dare un valore alle proprie abilità. Valorizza la tua esperienza includendo numeri e percentuali. Sfrutta gli elenchi puntati (da 4 a 6) per dare maggiore visibilità al testo e scegli con attenzione le frasi per il tuo curriculum vitae.
E a chi non piace la gente “studiata”?
Storicamente il curriculum europeo prevede, nel suo modello standard e non modificabile, la sezione dell’istruzione dopo quella dell’esperienza professionale, con diversi parametri:
Se sei nel mondo del lavoro da parecchio, potresti anche fermarti qui, dato che una volta raggiunto un certo grado di professionalità i selezionatori sono più interessati all’esperienza sul campo che ai tuoi studi.
Se però hai ancora il curriculum dello studente, c’è qualche altro punto che potrebbe farti comodo:
Purtroppo nel caso del CV per l’università o nel CV senza esperienza Europass si perde un po’, non permettendo di aggiungere questo tipo di dati che invece possono essere davvero significativi, dando invece la priorità a materie e crediti formativi che, francamente, non sono di grande utilità per un datore di lavoro.
Ecco un esempio di CV semplice per un candidato di esperienza:
Esempio di sezione educazione nel CV europeo
E siamo arrivati a un punto abbastanza ostico del tuo curriculum europeo, le competenze professionali.
Prima di tutto, devi sapere che le competenze si dividono in due grandi gruppi:
Sfortunatamente il curriculum vitae in formato europeo complicata decisamente le cose, facendo un bel miscuglio tra le diverse competenze e creando un elevatissimo numero di sezioni inconsistenti, quali:
Insomma, un bel marasma!
Prima di proseguire, urge fare qualche considerazione:
Partendo proprio da quest’ultimo punto, ecco un esempio lampante. Cosa succede se conosci tante lingue e giustamente vuoi inserire questa utilissima competenza sul CV?
Guarda qui:
Un terzo del tuo CV se ne vai via solo per le lingue! E a dirla tutta, al tuo datore di lavoro non interessa mica sapere qual è il tuo livello di ascolto rispetto alla tua interazione orale: alla tua futura azienda interessa solo che tu sia in grado di utilizzare la lingua in modo professionale.
Punto.
Per quanto riguarda le altre tue competenze, esiste un modo per uscire brillantemente da questa selva intricata costruita da Europass:
Visto? È facile! Inutile perdersi dietro a mille sotto categorie che non hanno davvero peso per i selezionatori.
E qui sorge un altro problema: se per esempio sono un idraulico, dove vado a inserire le mie hard skills nel curriculum europeo dato che sono predisposte solo sezioni come competenze linguistiche e digitali, completamente inutili nel mio lavoro?
Anche qui il curriculum in formato europeo mostra dei limiti evidenti: se segui le indicazioni di Europass sicuramente sarai l’idraulico con maggiori competenze digitali, ma te ne farai ben poco a meno che il tuo prossimo cliente non abbia anche un problema anche con la mail.
Come vedi, in questo modo potrai aggirare l’ostacolo senza troppe difficoltà.
Il consiglio dell’esperto: se proprio vuoi utilizzare questo modello di curriculum, puoi aggirare il problema delle competenze aggiungendo la sezione “Altro”. Potrai rinominarla a piacere e inserire tutte le tue abilità che non sono espressamente incluse nella lista, come l’utilizzo di software o di attrezzi specifici.
Come hai visto nel paragrafo precedente, il curriculum europeo fa un bel miscuglio tra le competenze e “tutto il resto”, si tratti di volontariato, certificazioni, hobby o specializzazioni varie.
Se ci pensi bene, questo non ha troppo senso: possibile che la tua capacità di utilizzare un software come AutoCad sia sullo stesso piano della passione per il badminton? O che la sezione dedicata al volontariato porti via spazio prezioso alle tue esperienze all’estero?
Contrariamente a quanto fa Europass, questa due sezioni devono essere ben distinte e la sezione bonus deve essere vista come “un di più”, la ciliegina sulla torta per lasciar trasparire la tua personalità e le tue passioni e permettere all’azienda di conoscerti meglio.
Ecco allora un esempio di sezione aggiuntiva:
Ancora una volta ricordati di inserire solamente ciò che ha affinità con l’offerta di lavoro o che lascia trasparire il tuo carattere e la tua personalità: per capirci, se ti candidi per un posto da perito chimico, la tua passione per i gatti non farà né caldo né freddo ai selezionatori.
Di che cosa si tratta?
Il profilo non è altro che la tua presentazione ufficiale da mettere in bella vista nella parte alta del tuo CV. Qui dovrai raccontare in poche parole chi sei, ciò che fai e i migliori risultati che hai raggiunto.
In Europass è chiamato “presentazione” e si trova all’interno dei dati personali. Per scriverlo al meglio, puoi basarti su questa struttura: aggettivo+il tuo lavoro+gli anni di esperienza+i risultati significativi+le competenze+cosa hai da offrire al datore di lavoro.
Vediamo un esempio!
Ricorda di essere specifico e che le frasi che scrivi devono suscitare interesse. Per ogni frase del CV che scrivi devi chiederti “scrivendo così, mi faranno altre domande durante il colloquio?” e se la risposta è affermativa, allora complimenti, perché sei sulla strada giusta!
Ecco fatto: ora puoi andare a scaricare il tuo curriculum in formato europeo - o magari fare il download del tuo CV da Zety. In ogni caso, non dimenticare di allegare una lettera di presentazione efficace!
Ora che la tua candidatura non ha più segreti, andiamo a vedere come fare il download del CV Europass. Per scaricare il tuo curriculum vitae europeo in PDF - ormai la versione del CV in formato europeo in Word è del tutto superata e non più disponibile sul sito ufficiale - non devi far altro che:
Ecco fatto! Ora sei davvero pronto (o pronta) a inviare la tua candidatura!
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione da abbinare al tuo CV? Scopri tutti i nostri modelli di lettera di presentazione: ti daranno un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza! Ecco come potrebbe apparire:
Scegli subito uno dei 21 modelli di lettere di presentazione a disposizione su Zety e comincia a scrivere la tua.
Abbiamo finito la nostra guida! Adesso puoi finalmente cliccare “download” e il CV europeo è pronto. Avrai il curriculum europeo in PDF! Sei contento vero? Beh, prima di andare ricorda che abbiamo imparato che:
E con questo è tutto! Sono sicuro che ti sarà utile per la ricerca del tuo lavoro da insegnante. Visita il nostro sito per trovare altri articoli interessanti su CV e mondo del lavoro. Se ti va, facci sapere cosa pensi di questa guida qui sotto, nella sezione dei commenti! Alla prossima!
ECome fare un curriculum davvero in grado di darti l'accesso al lavoro che hai sempre desiderato? Ma รจ semplice
Alzi la mano chi non ha mai utilizzato Microsoft Word! Sapevi che รจ utile anche per la ricerca del lavoro, grazie alla vasta gamma di curriculum vitae in Word da personalizzare?
Sei pronto a girare per lโEuropa ma lโinglese non รจ proprio il tuo forte? Niente paura, ecco come fare un CV europeo in inglese che farร strabuzzare gli occhi a Buckingham Palace!