

Se sei in costante Interrail in lungo e in largo per il vecchio continente alla ricerca del lavoro, ecco la guida perfetta per il tuo curriculum in Word (CV Europeo). In carrozza!
Le hai provate tutte: hai intasato la posta elettronica dei selezionatori e inviato candidature a ogni sito possibile e immaginabile in .txt, .pdf., .odt, .ppt… pure a mano e via corriere espresso!
Niente da fare: candidato .exe ha smesso di funzionare e ancora una volta un’occasione di lavoro è andata all’aria.
Eppure l’esperienza ce l’hai, e sai fare un sacco di cose!
Perché allora ogni candidatura, nel migliore dei casi, finisce con un inesorabile “le faremo sapere?”. Cosa non funziona nel tuo curriculum?
E se il problema fosse la forma e non la sostanza?
Ma se è così, perché non giocare il jolly e affidarsi a un curriculum vitae in Word, magari proprio il modello europeo?
Continua a leggere e vedrai allora come:
Vuoi guadagnare tempo e creare un CV online in 5 minuti? Scegli il nostro builder di curriculum vitae online. E’ facile, rapido, pratico e personalizzabile al 100%. Scegli il modello di curriculum vitae tra 21 template da compilare e scaricare.
Questo modello di CV è stato creato con il nostro builder — Crea un curriculum vitae online qui.
Uno dei nostri utenti, Nicola, ha detto di noi:
Creare il mio curriculum in una pagina mantenendo un aspetto professionale è difficile. Il builder di CV di Zety mi ha aiutato molto.
Sei alla ricerca di qualcosa di più per la tua candidatura? Forse potrebbe interessarti anche:
Maria Salvelli
Insegnante di lingue
Piazza Libetti 21, 14100 Asti (AT)
maria.salvelli@mail.it
+39 331 23 45 698
Appassionata insegnante di lingue con 8 anni di esperienza in una scuola privata. Ho maturato esperienza con oltre 500 studenti nel corso del tempo, riuscendo a trasmettere la mia passione per le lingue e le culture straniere. Grazie a programmi di apprendimento personalizzati, ho migliorato le valutazioni per l’85% degli studenti, con l’aumento della media finale di 1 punto, grazie anche all’introduzione della DAD. Desidero offrire le mie competenze alla vostra illustre scuola EnglishNow.
Esperienze lavorative
Docente di inglese e tedesco
Scuola di lingue “Poliglotta”, Asti
Maggio 2013-oggi
Educazione
Laurea magistrale in Lingue e Letterature straniere
Università degli Studi di Torino
2009-2013
Valutazione finale: 110/110
Tesi di laurea: L’influenza latina nelle lingue anglosassoni
Competenze
Certificazioni
Lingue
Un bel curriculum efficace su misura per te! Ecco allora come farne uno simile.
Smanettando un po’ sul pc in quella giungla che sono le offerte di lavoro, ti sarai certamente reso conto che esistono decine e decine di modelli per poter costruire un curriculum vitae. E anche decine di software, come ad esempio il CV con Overleaf.
Ma non tutti sono vincenti.
Tanto per cominciare, una impaginazione non vale l’altra e un curriculum “al ciclostile” non è buono per ogni candidatura, ma se scarichi un curriculum in Word e hai un po’ di dimestichezza con il colosso di Redmont, non sarà così difficile personalizzarlo a seconda dell’offerta di lavoro.
E tra i tantiformati disponibili online da scaricare in Word, sicuramente avrai notato l’ormai celeberrimo curriculum europeo, conosciuto anche con il nome di Europass.
Ma vale la pena di usarlo per la tua candidatura?
Nato nel 2002 su iniziativa della Commissione Europea, il curriculum vitae europeo doveva avere il compito di standardizzare le candidature nei diversi paesi dell’Unione, offrendo un modello valido anche al di fuori dei propri confini.
Almeno in Italia però, questo concetto è stato leggermente frainteso e generazioni intere di diplomati e laureati si sono convinti che bastasse compilare pedissequamente le diverse sezioni per ottenere un impiego, poco importava avessero bisogno di un CV da ingegnere o un curriculum da magazziniere.
Considerando che una azienda ha bisogno di valutare decine e decine di candidati prima di trovare quello giusto, puoi solo immaginare le pile vertiginose di curriculum spiccicati che sembravano usciti da una stamperia: roba da far impallidire i caratteri mobili di Gutenberg.
Prima di inviare la tua candidatura scegliendo questo formato, valuta allora qualche punto:
Inoltre, anche se scarichi il modello in Word non è così semplice editare il file, modificare le sezioni o inserire ulteriori esperienze lavorative, con il rischio che spostando appena il tuo numero di telefono all’inizio perfino la sezione delle patenti nell’ultima pagina risulti sballata.
Per spezzare una lancia a favore del curriculum europeo, si può però dire che ci sono dei lati positivi, tra cui:
Attento però: quantità non è sempre sinonimo di qualità. A te la scelta quindi, ma valuta bene cosa c’è sui due piatti della bilancia: a volte un CV semplice ma efficace è la risposta migliore!
Nonostante diverse lacune e punti di debolezza, il curriculum europeo, oggi curriculum Europass, non è comunque del tutto da buttare, anche se si tratta principalmente di candidature molto specifiche.
In particolare, scaricare il modello Europass è utile quando ti candidi per:
Dato che in questi casi le finalità del curriculum sono differenti dalle candidature nelle aziende private, i selezionatori hanno necessità di attingere informazioni a prima vista da un formato di CV standard, senza perdere tempo a districarsi fra decine di tipologie diverse di documenti.
Quando crei il tuo curriculum online con il builder di Zety, tutto ciò che devi fare è inserire gli elementi del documento come desideri (competenze, esperienze, etc.). Il software ha un correttore ortografico per creare un curriculum perfetto. Crea il tuo CV online qui.
Una volta inseriti tutti i tuoi dati, il builder di CV online di Zety valuterà il tuo CV, suggerendoti come modificare il tuo curriculum per migliorarlo ulteriormente.
Una volta scaricato il modello Europass, per prima cosa ti accorgerai che è diviso in parecchie sezioni:
Ancora una volta, compilare tutte le sezioni ti permetterà di ottenere un curriculum decisamente sostanzioso; secondo alcune ricerche però, esagerare per cercare di fare bella figura sortisce un invece un effetto opposto. Occhio allora a non strafare!
Ecco allora un excursus per compilare ogni sezione nel modo corretto:
Senza perdersi eccessivamente in questa sezione, oltre al tuo nome e cognome e ai dati necessari per essere ricontattato, può essere utile inserire i tuoi social media lavorativi come il profilo di LinkedIn.
Evita invece i social che utilizzi per diletto, ma sappi comunque che da recenti statistiche è emerso che il 79% delle aziende guarda a tuoi social prima di contattarti per un colloquio.
Anche se importante per essere ricontattato, questa sezione ruba buona parte della prima pagina del tuo CV. Lo spazio è invece fondamentale e le stesse informazioni potrebbero essere racchiuse in un paio di righe per far posto a qualcosa di più importante.
Le esperienze professionali sono decisamente uno dei fattori determinanti quando ti candidi per una offerta di lavoro.
Se da un lato il curriculum europeo ti dà suggerimenti precisi su come impostare la sezione tieni presente che, soprattutto se hai avuto esperienze lavorative spezzettate, questo paragrafo rischia di occupare uno spazio eccessivo.
Detto questo, il modello Europass si basa sull’ordine cronologico inverso, partendo dunque dalle esperienze lavorative più recenti e andando indietro nel tempo.
Per ogni esperienze indica allora:
Quando descrivi il tuo lavoro, cerca di concentrarti sui risultati raggiunti, aiutandoti con un elenco puntato da 4 a 6 punti.
Come di seguito:
Evita quindi di limitarti alla descrizione delle mansioni svolte, per differenziarti dagli altri candidati e guadagnarti l’attenzione dei selezionatori.
In questa sezione dovrai inserire il tuo titolo di studi e ogni informazione legata agli anni spesi per la tua educazione che faccia risaltare le tue abilità.
Per farlo, procedi nell’apposita sezione sul tuo file in Word aggiungendo i campi richiesti:
Europass suggerisce inoltre di inserire un elenco della materie trattate, ma in questo caso fai attenzione, perché rischi di diventare troppo prolisso (se non paghi la retta solo per gli Erasmus party). Se proprio lo desideri, invece di pubblicare il tuo libretto, potresti pensare di inserire la tua media voti attuale.
Inoltre, se hai poca esperienza lavorativa, potresti aggiungere a questa sezione un tocco extra:
Ecco un esempio:
Se non hai concluso gli studi e hai bisogno di un CV per uno studente unversitario ancora in corso, puoi comunque inserire questa sezione con la data prevista di completamento degli studi. In questo caso è accettabile inserire le materie in cui hai raggiunto i risultati migliori, ma solo se hanno attinenza con l’offerta di lavoro per la quale ti candidi.
In questa sezione, per prima cosa ti troverai di fronte alle lingue straniere e se non possiedi alcuna certificazione, dovrai cercare di dare una autovalutazione il più possibile oggettiva.
A questo proposito ti verrà in aiuto il QCER, il quadro europeo della lingua, e potrai indicare il livello delle tue abilità, da A1 a C2. Ecco però un paio di semplici consigli:
Rimane comunque il fatto che la tabella delle lingue inclusa nel curriculum europeo occupa molto spazio e c’è da dire anche che il tuo datore di lavoro non si strapperà le vesti se il tuo livello di ascolto è B1 e di interazione B2: ai recruiter interessa di più capire la tua reale abilità sul campo.
Se hai delle certificazioni, potrai inserirle nello spazio apposito al di sotto della lingua, anche se sarebbe consigliabile aggiungerle in una posizione di maggiore visibilità, magari all’esterno della tabella.
Ad ogni modo, ecco un esempio pratico secondo le direttive suggerite dal curriculum europeo:
Un’altra precisazione: se non parli lingue straniere, non millantare la tua conoscenza del coreano a livello A1; un selezionatore si rende perfettamente conto che un livello così basso non consente l’utilizzo della lingua a livello lavorativo.
In questo caso tasto destro, seleziona tutto e rimuovi tabella.
Stai andando all'estero? Forse questa guida su come scrivere un curriculum in inglese potrebbe tornarti utile.
Il consiglio dell’esperto: quanto si parla di lingue straniere, cerca di dare spazio alle tue esperienze all’estero, a scuola o sul lavoro, per mettere in mostra le tue reali abilità: per capirci, una esperienza da cameriere a Londra sarà più utile di un corso gratuito online per imparare l’inglese in sette giorni.
Arrivato a questo punto, quasi peggio dell’albero genealogico dei Carolingi, il curriculum Europass si dirama in un intricato intreccio di competenze di ogni genere, tutte poste sullo stesso piano, con il rischio che il candidato si ritrovi un pochino spaesato.
Ecco le diverse categorie di competenze incluse da Europass:
Ed è proprio qui che un gran numero di candidati commette errori, non riuscendo con questa impostazione a valorizzare le proprie abilità.
Ecco i problemi più frequenti:
Questa sezione risulta allora alquanto limitante, non permettendo al candidato di uscire dagli schemi e puntare sui propri cavalli di battaglia: se una competenze è significativa per un lavoro deve avere una posizione di rilievo. Se non serve, perché aggiungerla e levare spazio ad altro?
Detto questo, ecco come appare questa sezione:
Come puoi vedere dall’esempio, qual è la relazione tra l’utilizzo di un software per il customer service e l’attrezzatura da bricolage? Cosa significa poi avere un livello “base”, “intermedio” o “alto” di elaborazione delle informazioni nelle competenze digitali? E se il lavoro non le richiede?
Con questo formato, perfino Jeff Bezos rischierebbe di non passare le selezioni per Amazon!
Le tue competenze devono essere invece un mix ben amalgamato di hard e soft skills, senza perdere mai di vista l’offerta di lavoro. A questo proposito, potresti procedere come segue:
In questo modo, sarai sicuro di fare centro!
Il consiglio dell’esperto: il curriculum in Word ha il pregio di essere letto correttamente dai software ATS, gli “HR” del futuro; l’intelligenza artificiale riesce infatti a valutare il tuo curriculum a seconda di parole chiave e frasi costruite nel modo corretto. Tienine conto mentre scrivi il tuo curriculum, soprattutto quando parli delle tue abilità.
A questo punto il tuo curriculum ha già preso una certa forma, ma il curriculum europeo ti offre ancora una sezione extra utile per inserire:
E chi più ne ha più ne metta!
Ancora una volta però, questo modello ha qualche punto debole:
Valuta dunque con attenzione cosa inserire in questa sezione: un candidato con molta esperienza potrà concentrarsi maggiormente su certificazioni e attività inerenti al lavoro, mentre una persona alle prime armi potrà aggiungere ciò che può dare spazio ai tratti della personalità, come hobby e passioni.
Per capirci, se stai cercando lavoro come bibliotecario, la tua passione per lo sci nautico non aumenterà le tue opportunità di ottenere l’impiego, mentre la tua passione per la letteratura potrebbe avere diversi punti di incontro con il tuo futuro lavoro.
Allo stesso modo un ingegnere aerospaziale preferirà raccontare i suoi interventi in conferenze scientifiche e congressi e citare le sue pubblicazioni piuttosto che dichiarare il suo amore smisurato per il baseball.
Se torni indietro sul tuo curriculum vitae, noterai che appena sotto ai dati personali c’è una sezione definita occupazione per la quale si concorre, posizione ricoperta, occupazione desiderata, titolo di studio, obiettivo professionale.
Ebbene, non molto di quanto scritto ti sarà utile per accalappiare i selezionatori.
Quello che invece potrebbe fare la differenze è costruire il tuo profilo del tuo CV.
Come hai visto, purtroppo questa sezione non è ben marcata nel curriculum europeo, ma è estremamente importante per agganciare il selezionatore fin dalle prime righe.
A questo punto allora dovrai fare un ultimo sforzo e:
Ecco un esempio:
In questo modo, il selezionatore avrà l’opportunità di valutare immediatamente i tuoi punti di forza, senza dover fare la caccia al tesoro sul tuo CV.
Per essere sicuro di fare centro e dare maggior peso alla tua candidatura potresti tirare fuori un’arma segreta: una lettera di presentazione creativa e brillante!
Consigliata da recruiter e università, la lettera di presentazione aumenta di molto le tue possibilità di ottenere un impiego, potendo contare su un linguaggio più discorsivo rispetto al curriculum per raccontare qualcosa di accattivante di te.
Ecco allora le regole di base per la stesura di una cover letter a regola d’arte:
Ecco fatto! Ora la tua candidatura è pronta ad andare in giro per l’Europa!
Vuoi iniziare una carriera all'estero? Dai un'occhiata a questa guida su come scrivere la tua cover letter!
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione che accompagni il tuo CV? Puoi creare la tua lettera di presentazione online qui, partendo dallo stesso modello utilizzato per fare il curriculum vitae. Ecc come potrebbe essere la tua candidatura:
Scegli tra i tanti modelli di lettere di presentazione e comincia a scrivere la tua.
Andiamo a fare un riassunto dei punti chiave da seguire per ottenere un buon curriculum europeo:
E con questo è tutto! Sono sicuro che ti sarà utile per la ricerca del tuo lavoro. Visita il nostro sito per trovare altri articoli interessanti su CV e mondo del lavoro. Se ti va, facci sapere cosa pensi di questa guida qui sotto, nella sezione dei commenti! Alla prossima! Ciao!
Partendo da Lisbona, arrivando ad Atene. Esiste un modo efficace di avere un curriculum accettato per tutti? Scopriamo il curriculum vitae europeo e tutti i suoi segreti.
Scegliere tra JPG, PDF, DOC, DOCX, RTF comincia a diventare un problema per chi vuole inviare la propria candidatura. Questo e altro nella guida al formato per il curriculum vitae.
Il curriculum vitae compilato puรฒ aiutarti a creare un documento perfetto che ti porterร direttamente al colloquio di lavoro. L'unica cosa che devi fare tu รจ inserire i tuoi dati.