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La lettera di presentazione per un lavoro da fotografo è l’occasione per raccontare la tua visione, il tuo stile e il tuo metodo di lavoro. Se cerchi lavoro come fotografo, che sia all’interno di uno studio, in un’agenzia, in una casa di produzione o come fotografo freelance, non limitarti a elencare le tue esperienze. Invece, fai emergere, per farti notare, la tua passione, la tua sensibilità e la tua impronta estetica.

In questa guida vedremo:

  • Come strutturare una lettera di presentazione per fotografo da inviare a studi, agenzie, case di produzione o clienti.
  • Un modello di lettera pronto da personalizzare.
  • Strategie per valorizzare portfolio, collaborazioni e competenze tecniche.

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Un nostro utente, Sofia, ha detto:

La mia lettera di presentazione e il mio CV non andavano bene insieme. Zety mi ha permesso di avere un CV impeccabile e una lettera di presentazione abbinata.

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Esempio di lettera di presentazione per fotografo

Paolo Minatti

00100 Roma

333 123 4567

paolo.minatti@email.it

Alla cortese attenzione di Chiara Bianchi

Responsabile Selezione

Studio Fotografico Lumina

 00184 Roma

Roma, 30 ottobre 2025

Oggetto: Candidatura per ruolo di Fotografo / Collaborazione freelance

Gentile Sig.ra Bianchi,

con grande interesse Le invio la mia candidatura per collaborare con lo Studio Lumina. Ho conosciuto il vostro lavoro grazie alla pubblicazione del portfolio “Urban Lights 2024” e ho apprezzato in particolare l’uso della luce artificiale in contesti urbani, le palette fredde e le composizioni dinamiche che caratterizzano le vostre campagne. Penso che il mio approccio, centrato su luce e materiali e sul controllo dei contrasti, possa dialogare bene con la vostra direzione creativa.

Negli ultimi cinque anni ho lavorato come fotografo freelance per riviste di moda, brand e-commerce e startup nel food, seguendo l’intero flusso: pre-produzione, set e post-produzione. Ho curato shooting per MSGM, collaborato con l’agenzia PictureLab per campagne ADV e sviluppato format verticali e orizzontali per social media, con sequenze pensate per caroselli e short video.

La mia formazione include una laurea in Fotografia presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma e un master in Fotografia Digitale. Negli anni ho seguito workshop con fotografi internazionali e approfondito tecniche di illuminazione, post-produzione e organizzazione di shooting complessi, compresa la gestione dei permessi e della sicurezza sul set.

Mi farebbe piacere presentarLe il mio portfolio e confrontarmi su come le mie competenze possano contribuire ai vostri prossimi progetti, in continuità con la ricerca visiva emersa in “Urban Lights 2024”.

Allego CV e il link al mio portfolio online. La ringrazio per l’attenzione e resto a disposizione per un colloquio.

Cordiali saluti,

Paolo Minatti

Ogni parte di questa lettera è pensata per comunicare qualcosa di preciso: competenza, personalità e una visione estetica in sintonia con lo stile dello studio. Vediamo ora come scrivere una lettera di presentazione per lavorare come fotografo che sia altrettanto efficace e autentica.

1. Scegli una buona struttura per la tua lettera

Una lettera ben organizzata permette al lettore di seguire con facilità il filo del discorso e di cogliere subito i tuoi punti di forza. Proprio come in una composizione fotografica, in cui equilibrio, punto focale e linee guida orientano lo sguardo, anche nella scrittura la struttura guida l’attenzione su ciò che conta davvero: il soggetto (tu), la luce (i risultati) e l’inquadratura (il contesto).

Per valorizzare ogni elemento, la tua lettera dovrà seguire un ordine logico e armonioso.
Ecco la struttura consigliata:

  • Intestazione con i tuoi dati, il link al portfolio e le informazioni del destinatario (nome, ruolo, studio o agenzia).
  • Oggetto chiaro e specifico.
  • Introduzione breve, personale e mirata alla posizione.
  • Corpo della lettera con esperienze, progetti e competenze pertinenti al ruolo.
  • Chiusura con disponibilità a un colloquio e invito a visionare il portfolio.

La forma non deve soffocare il contenuto, ma accompagnarlo, proprio come un’ottima composizione fotografica sostiene la storia che si vuole raccontare.

Vediamo ora più da vicino come scrivere una lettera di presentazione per fotografo passo dopo passo.

2. Scrivi con attenzione l’intestazione della tua lettera

L’intestazione di una lettera di presentazione è la prima parte che il lettore vede: deve comunicare precisione, ordine e cura dei dettagli, tutte qualità di un buon fotografo. E così come nella fotografia ogni elemento nell’inquadratura ha un ruolo, anche qui ogni riga deve essere al posto giusto.

Inserisci sempre:

  • Il tuo nome e cognome, in evidenza (puoi usare un carattere leggermente più grande).
  • Indirizzo, numero di telefono ed email professionale.
  • Link al tuo portfolio online o sito personale, così il destinatario può vedere subito il tuo lavoro.

Subito sotto o a destra della pagina, aggiungi:

  • Nome del referente o del responsabile creativo (se hai questa informazione).
  • Nome dello studio fotografico, agenzia o azienda.
  • Città e indirizzo.

Il consiglio dell’esperto: un errore nell’intestazione, come un nome sbagliato o un link che non funziona, comunica scarsa attenzione e può dare un’impressione di poca cura. Prima di inviare la lettera, rileggi tutto e assicurati che i dati siano corretti e aggiornati.

3. Scrivi l’oggetto della tua lettera di presentazione per fotografo

L’oggetto deve chiarire subito di cosa ti occupi e per quale ruolo ti candidi. Le agenzie e gli studi fotografici ricevono spesso richieste molto diverse, da chi si occupa di ritratti a chi lavora nella moda o nella post-produzione, ed è per questo che un oggetto preciso è così importante.

Vuoi lavorare come fotografo? Evita formule vaghe come “Candidatura spontanea” o “Lettera di presentazione generica”: non dicono nulla sul tuo profilo o sul tipo di lavoro che cerchi.

Esempio di oggetto nella tua lettera di presentazione per fotografo

GIUSTO

Oggetto: Candidatura per posizione di fotografo di moda – riferimento annuncio n. 32/2025 – Agenzia ModelArt

SBAGLIATO

Oggetto: Candidatura spontanea

Il primo esempio è chiaro e mirato: specifica il tipo di fotografia, la posizione e il riferimento, aiutando chi seleziona a collegare subito la tua esperienza al lavoro o progetto.

Il secondo è troppo generico e non offre alcuna informazione utile, dando l’impressione di una candidatura inviata identica a tanti destinatari diversi.

Scopri di più: Come inserire bene l’oggetto nella lettera di presentazione

4. Cattura l’attenzione iniziando con un riferimento specifico

L’introduzione della lettera di presentazione è quel momento in cui invogliare il lettore a continuare a leggere. Come fare? Mostra subito che conosci l’agenzia, o lo studio, e che la tua motivazione è autentica.

Evita frasi impersonali come “Mi candido per la posizione di fotografo” e punta invece su un riferimento concreto: un progetto recente dell’agenzia, una campagna che ti ha colpito o un valore che condividi.

Esempio di introduzione nella lettera di presentazione per fotografo 

GIUSTO

Ho seguito con grande interesse la recente campagna di ModelArt per la collezione Primavera 2025 di Maison Lira, apprezzando molto la capacità di unire luce naturale e stile narrativo. Credo che la mia esperienza nella fotografia di moda e il mio approccio alla resa cromatica possano integrarsi con la vostra visione creativa.

SBAGLIATO

Scrivo per candidarmi alla posizione di fotografo. Amo la fotografia di moda e credo di poter essere la persona giusta per voi.

Il primo esempio è concreto e personale: cita un progetto reale, dimostra conoscenza del lavoro dell’agenzia e collega direttamente le proprie competenze alla loro estetica. 

Il secondo è generico: potrebbe essere inviato a qualsiasi studio e non fa emergere né la motivazione né la personalità del fotografo.

Il consiglio dell’esperto: a chi indirizzare la lettera di presentazione? Quando è possibile, indirizza la lettera a una persona specifica. Se il nome non è indicato nell’annuncio, cerca sul sito o sui social dell’agenzia: un saluto personalizzato comunica subito cura e attenzione al dettaglio, proprio come una buona messa a fuoco.

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5. Mostra progetti, risultati e metodo nel corpo della tua lettera

Questa è la parte in cui devi farti ricordare per ciò che fai, non solo per ciò che dici. Non limitarti a elencare esperienze lavorative o incarichi: racconta come affronti un progetto e come i tuoi risultati hanno portato valore concreto al cliente o al brand. 

Puoi mettere in evidenza:

  • Tipologie di servizi fotografici (moda, reportage, architettura).
  • Collaborazioni con agenzie, brand o studi grafici.
  • Progetti personali che raccontano il tuo stile e la tua visione.
  • Risultati tangibili: pubblicazioni, mostre, premi o campagne che hanno aumentato la visibilità del cliente.

Esempio del corpo della lettera di presentazione per fotografo

GIUSTO

Nel 2024 ho collaborato con il brand Alvar Studio per la campagna “Texture in Motion”, seguendo ogni fase dello shooting. Ho lavorato a stretto contatto con il team creativo per tradurre i valori del marchio in un linguaggio visivo coerente, costruendo un set minimalista che valorizzasse i tessuti e la naturalezza dei modelli. Il progetto è stato pubblicato su Marie Claire Italia e ha contribuito ad ampliare la visibilità del brand sui canali digitali, con una crescita del 35% dell’engagement sulle piattaforme social.

Parallelamente porto avanti un progetto personale sul rapporto tra moda e sostenibilità, realizzato interamente con luce naturale e materiali riciclati. La serie, esposta durante la Milano Photo Week 2025, nasce dal desiderio di esplorare un’estetica più autentica e consapevole, capace di connettere il racconto visivo all’impatto ambientale della produzione fotografica. Credo che questo approccio, attento sia alla forma che al messaggio, possa integrarsi perfettamente con l’identità visiva di ModelArt e con la sua attenzione ai linguaggi contemporanei dell’immagine.

SBAGLIATO

Ho lavorato per vari clienti occupandomi di scatti di moda e ritratti. Mi piace fare foto che colpiscano e penso di avere uno stile personale. Sono molto creativo e disponibile a qualsiasi progetto.

Nel primo esempio il candidato dimostra competenza attraverso i fatti: cita un progetto concreto, spiega il proprio ruolo e i risultati ottenuti, collegando tutto alla visione dello studio in cui vorrebbe lavorare. 

Nel secondo, invece, abbiamo un testo vago e autoreferenziale: il candidato parla di creatività senza esempi concreti o contesto, e chi legge non ha elementi per capire cosa realmente sa fare o che tipo di fotografo è.

Scopri di più: Come scrivere una lettera di presentazione per un lavoro

6. Chiudi con un invito a essere contattato e a visitare il tuo portfolio

La conclusione è la tua ultima occasione per lasciare un’impressione positiva. Dopo aver mostrato progetti e risultati, è importante chiudere con un invito chiaro all’azione e con un tono che trasmetta disponibilità e professionalità.

Come concludere una lettera di presentazione? Evita frasi troppo formali o impersonali: una buona chiusura deve confermare l’interesse per la collaborazione e indirizzare il lettore verso il tuo portfolio, così che possa vedere concretamente la qualità del tuo lavoro da fotografo.

Puoi includere:

  • Una frase che esprima disponibilità per un colloquio o incontro.
  • Un invito esplicito a visitare il tuo sito o portfolio online.
  • Un ringraziamento sincero per il tempo dedicato alla candidatura.

Esempio di chiusura della lettera di presentazione per fotografo

GIUSTO

Sarebbe un piacere approfondire la mia candidatura in un incontro per condividere il mio approccio al lavoro e discutere di possibili progetti futuri.

Il mio portfolio completo è disponibile su www.lucaferriph.com, qui può trovare una selezione di campagne editoriali e lavori personali.

La ringrazio per l’attenzione e resto a disposizione per ulteriori informazioni o per un eventuale colloquio conoscitivo.

Cordiali saluti,

Luca Ferri

SBAGLIATO

Spero che la mia candidatura vi piaccia. Fatemi sapere se vi serve qualcosa, trovate alcune foto sul mio Instagram.

Grazie mille,

Luca

Nel primo esempio la chiusura è professionale, ordinata e coerente con il tono della lettera: invita con chiarezza al contatto, rimanda al portfolio con un link diretto e trasmette disponibilità senza insistenza. 

Nel secondo, invece, il linguaggio è troppo informale, manca un invito concreto al contatto e il riferimento al portfolio è generico e poco professionale.

Scopri di più: + 25 consigli su come affrontare un colloquio di lavoro

7. Cura impaginazione e stile della tua lettera

Per un fotografo, la forma è parte del messaggio. Anche una lettera di presentazione deve trasmettere ordine visivo, equilibrio e gusto estetico: ciò che si vede sulla pagina è il primo riflesso del tuo modo di lavorare.

Dettagli che fanno la differenza:

  • Mantieni la lettera su una sola pagina, chiara e sintetica.
  • Usa font puliti e professionali (Helvetica, Arial, Georgia, corpo 11–12 pt).
  • Imposta margini regolari (circa 2,5 cm per lato) per dare respiro al testo.
  • Separa i paragrafi con spazi ben definiti, evitando blocchi troppo densi.
  • Rileggi con cura per eliminare errori di ortografia o formattazione.

Il consiglio dell’esperto: trattandosi di una professione creativa, puoi coordinare la grafica della lettera con quella del tuo CV da fotografo; per esempio, usando la stessa palette di colori o un’intestazione che richiami il tuo stile fotografico. L’importante è che l’impatto visivo resti sobrio e professionale: la forma deve sostenere il contenuto, non sovrastarlo.

Punti chiave

Pensa alla tua lettera di presentazione come ad un set fotografico. Ogni elemento, dalla struttura al tono fino all’impaginazione, lavora insieme per raccontare chi sei e come lavori.

Non è un esercizio di stile: serve a mostrare metodo, sensibilità e precisione, le stesse qualità che distinguono un’immagine curata da uno scatto improvvisato. E non serve scrivere troppo o essere creativi a tutti i costi: conta essere chiari, pertinenti e offrire riferimenti concreti.

In sintesi:

  • Struttura il testo con equilibrio: una pagina, paragrafi brevi, gerarchie visive chiare.
  • Porta esempi reali: campagne, clienti, pubblicazioni o mostre; aiutano chi legge a collocarti nel tuo ambito professionale e a valutare il tuo stile.
  • Collega ciò che fai al ruolo: spiega perché il tuo approccio si integra con lo studio o il brand a cui scrivi e che valore specifico puoi portare al progetto.
  • Mantieni coerenza grafica: layout, font e tono devono essere in linea con il tuo CV e con l’identità visiva del tuo portfolio.
  • Invita a vedere il portfolio: inserisci un link diretto a 2–3 lavori pertinenti e segnala che sei disponibile a presentarli e approfondirli di persona.
  • Fai una revisione finale: controlla nomi, link, refusi e i nomi dei file.

E se vuoi un piccolo aiuto pratico, puoi affidarti al nostro generatore di lettere di presentazione, per dare forma alle tue idee in modo semplice e veloce. Include modelli personalizzabili, esempi pratici e consigli di esperti per valorizzare al meglio il tuo profilo.

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Grazie per aver letto questa guida. Ora tocca a te: trasforma la tua lettera in uno spazio autentico, in cui raccontare chi sei, la tua visione e cosa ti spinge a candidarti. Chi legge cerca una persona, non solo un profilo. Buona scrittura!

Il processo editoriale di Zety

Questo articolo è stato revisionato dal nostro team editoriale per essere sicuri che rispetti le linee guida di Zety. Ci impegniamo a condividere con te la nostra conoscenza e a fornirti consigli di carriera tangibili e personalizzati. Grazie ai nostri contenuti di qualità, oltre 1 milione di lettori visitano il nostro sito ogni anno. Ma non è tutto. Il nostro team è costantemente impegnato in nuovi studi per rimanere al passo con il mercato del lavoro e siamo orgogliosi di essere citati dalle migliori università e testate giornalistiche al mondo.

Fonti

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Paolo Borrini
Paolo è un editor appassionato e uno scrittore brillante con una solida formazione giornalistica e diversi anni di esperienza nell'industria dei media. Membro orgoglioso della National Career Development Association (NCDA) e della Professional Association of Resume Writers and Career Coaches (PARWCC), è un punto di riferimento per tutti coloro che aspirano al successo professionale. Per Zety ha scritto articoli gratuiti sui modelli di curriculum di Zety e guide sulle tecniche efficaci di scrittura del CV. Tutti i suoi articoli sono basati sulla vita reale e rispettano rigorosamente le linee editoriali di Zety.
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