Intelligenza emotiva: cos’è, significato, caratteristiche
Crea ora il tuo CVOgnuno di noi ha dei tratti caratteriali e delle personalità diverse. Situazioni di conflitto o comunque di disaccordo possono essere all’ordine del giorno all’interno del nostro ambiente lavorativo. Ecco perché è importante saper gestire le proprie emozioni senza che la rabbia prenda il sopravvento in situazioni di stress. Per fare ciò è importante sviluppare una buona intelligenza emotiva.
In questa guida vedrai:
- Cos’è l’intelligenza emotiva.
- I principali modelli di intelligenza emotiva.
- Perché è importante sviluppare l’intelligenza emotiva.
- Come sviluppare l’intelligenza emotiva.
Vuoi guadagnare tempo e ottenere un curriculum in pochissimi minuti? Prova il nostro builder di CV online: è facile, rapido e personalizzabile al 100%. Trova il modello curriculum vitae su misura per te!
Questo CV è stato creato con il nostro CV builder — Scopri tutti gli altri esempi curriculum vitae di Zety.
Vuoi sapere perché Zety è la scelta giusta? Leggi le opinioni degli utenti che hanno già raggiunto il successo professionale con il nostro aiuto!
Hai poco tempo a tua disposizione? Salta alla sezione che ti interessa:
- Che cos’è l’intelligenza emotiva?
- I principali modelli teorici di intelligenza emotiva
- Perché è importante sviluppare l’intelligenza emotiva?
- Come sviluppare l’intelligenza emotiva?
Sei alla ricerca di altre informazioni utili per la tua carriera? Leggi anche:
- Time management: come gestire il tempo al meglio
- Team building: cos'è e come migliorare i tuoi rapporti a lavoro
- Come affrontare un colloquio di lavoro
- Le migliori domande da fare al colloquio di lavoro
- Elevator pitch: come presentarti con successo
- Differenze tra resume e CV
- Come fare un curriculum
- Brainstorming: come nascono le idee a lavoro
- Mobbing: come riconoscerlo e difendersi sul lavoro
- Multitasking: l'arte di fare più cose contemporaneamente
- Significato di CEO e altri: breve glossario dei termini aziendali in inglese
- Leadership skills: come affinare le tue abilità gestionali
- Lo stipendio medio: i salari italiani divisi per professione
- Lavoro da casa: dove trovarlo
- Dimissioni per giusta causa
1. Che cos’è l’intelligenza emotiva?
L'intelligenza emotiva è la capacità di un individuo di riconoscere, identificare e classificare le proprie emozioni e quelle degli altri gestendole in modo adeguato per raggiungere determinati obiettivi.
Possedere una buona intelligenza emotiva significa essere consapevoli che le emozioni possono guidare il nostro comportamento e avere un impatto sulle persone che ci circondano. Capire che ognuno di noi ha uno stato mentale (metallizzazione) è propedeutico allo sviluppo di una buona l'intelligenza emotiva.
La definizione di intelligenza emotiva ci fa capire come questa serva a costruire relazioni più stabili (competenze relazionali), avere successo negli studi e al lavoro e perseguire i tuoi obiettivi di carriera e personali. Secondo alcuni studi, puoi apprendere e migliorare l’intelligenza emotiva, mentre altri sostengono che sia una caratteristica innata. Ora che abbiamo capito il significato di intelligenza emotiva andiamo a vedere quali sono i principali modelli teorici.
Leggi anche: Le competenze organizzative necessarie per gestire un gruppo
Indica la tua professione e il tuo livello di esperienza e lascia che il nostro CV editor faccia tutta la fatica per te. Scegli tra decine di modelli curriculum vitae!
Una volta completato, il nostro builder di curriculum online darà una valutazione al tuo curriculum e ti offrirà suggerimenti mirati per renderlo ancora più efficace.
2. I principali modelli teorici di intelligenza emotiva
Andiamo a vedere ora quali sono i principali modelli teorici di intelligenza emotiva.
La teoria delle intelligenze multiple di Gardner
Negli anni ’80 Howard Gardner fu il primo a sostenere che l’intelligenza fosse un costrutto composto da più fattori indipendenti tra loro fornendo un criterio per sviluppare le potenzialità degli studenti.
Gardner definisce l’intelligenza come un’abilità utile a risolvere problemi o inventare nuove cose sfidando il concetto tradizionale che la considerava come capacità unitaria. Nonostante Gardner ha indicato che ci sono 8 intelligenze, ognuno di noi ha un set diverso di abilità mentali che lo portano ad agire in modo diverso.
Il pensiero di Goleman sull’intelligenza emotiva
Come sostiene Goleman le competenze personali e sociali sono una parte fondamentale dell’intelligenza emotiva (e quindi del nostro benessere). Chi possiede queste abilità è capace di instaurare buoni rapporti sociali, prendere decisioni in linea con le proprie motivazioni e mantenere un ottimo livello di autostima.
Goleman spiega l’intelligenza emotiva attraverso cinque pilastri fondamentali. Ognuno di noi può migliorare in questi 5 aspetti e diventare più intelligente emotivamente.
Le cinque componenti dell’intelligenza emotiva per Goleman sono:
- Autocoscienza: cioè lavalutazione oggettiva della nostra situazione, la conoscenza sul nostro stato interno, preferenze e valutazioni intuitive.
- Autoregolamentazione: controllare gli stati interni, gli impulsi e le capacità di noi stessi.
- Motivazione: la capacità che ci spinge ad agire per raggiungere i nostri obiettivi. Chi impara a motivarsi sarà in grado di prendere decisioni che ti porteranno dei benefici.
- Empatia: capacità di capire le emozioni di una persona, dei suoi sentimenti, necessità e preoccupazioni e considerarle nel momento in cui si prendono decisioni.
- Competenze sociali: insieme di comportamenti che ci permettono dio interagire e di relazionarci con gli altri in modo efficace e soddisfacente.
Come abbiamo visto qui le competenze che compongono l’intelligenza emotiva sono fondamentali sia per i lavoratori che per le aziende.
Leggi anche: Come sviluppare le social skills
Gli studi di Hoffman sull’empatia
La teoria di Hoffman è un caposaldo dello sviluppo dell’empatia. Per sviluppare quest’ultima è importante l’integrazione dei sentimenti e della cognizione. L’empatia dipende dalle esperienze di una persona poiché è più facile capire lo stato di una persona se lo si è già sperimentato.
Il test di Mayer-Salovey-Caruso
John D. Mayer, Peter Salovey e David R. Caruso hanno inventato un test per valutare l’intelligenza emotiva. Attraverso delle situazioni questo test permette di analizzare quattro competenze personali:
- Il riconoscimento delle emozioni, ossia la capacità di interpretare le emozioni proprie e degli altri.
- L'utilizzo delle emozioni per ragionare meglio e far fronte a scenari diversi.
- La percezione delle emozioni, ovvero comprendere la loro origine e manifestazione.
- Il controllo delle emozioni, la capacità di essere aperti ai sentimenti e modularli in se stessi e negli altri per promuovere la comprensione e la crescita personale.
Il test si basa sulle domande per misurare le capacità di una persona di ragionare con informazioni emozionali e valutare direttamente le sue abilità.
L’intelligenza emotiva non è il frutto di una travagliata lotta tra ragione e sentimento, ma piuttosto di un’unione solida e duratura in cui intelligenza ed emozioni finiscono per essere… indistinguibili. Vorrei che diventasse l’ingrediente di base delle relazioni familiari, educative, amicali e professionali, per costruire una società più sana, in cui il benessere personale sia il volano per il benessere sociale e relazionale.
3. Perché è importante sviluppare l’intelligenza emotiva?
Nella vita non sono sempre le persone più intelligenti ad aver successo o a raggiungere più soddisfazioni. Magari conoscerai delle persone che sono stati degli studenti brillanti ma che non hanno avuto grande successo sul lavoro o nelle loro relazioni personali per colpa di una bassa intelligenza emotiva.
Il quoziente intellettivo non è sufficiente per raggiungere il successo nella vita. Ad esempio nell’ambiente accademico questo ti aiuta a passare i test di ammissione per l’università ma non ti aiuta a gestire lo stress quando affronti gli esami. Se vuoi avere successo sia negli studi che nell’ambiente lavorativo dovrai lavorare sulla tua intelligenza emotiva imparando a comprendere le tue emozioni e quelle degli altri.
Leggi anche: Competenze trasversali: le soft skills per il tuo curriculum
4. Come sviluppare l’intelligenza emotiva?
Goleman ritiene che ogni persona può apprendere e migliorare intelligenza emotiva. Utilizzando le sue 5 competenze è possibile capire dove migliorare e di conseguenza imparare a riconoscere e gestire le emozioni
Gli indicatori dell’intelligenza emotiva sono:
- Capacità di definire emozioni: cioè la capacità di dare un nome alle proprie emozioni. Riuscire a parlare di queste ultime aiuta infatti a controllarle. Chi non possiede questa abilità non necessariamente soffre di alessitimia ma non ha appreso nel corso della sua vita a identificare le sue impressioni e quelle degli altri.
- Flessibilità: l’abilità di adattare emozioni, pensieri e comportamenti a situazioni e condizioni differenti. In questo non si ha paura dei cambiamenti ma si accettano con curiosità.
- Essere assertivo: rispettare la necessità degli altri e allo stesso tempo stare attento alle proprie necessità e limiti.
Curando queste tre aree sarai in grado di perfezionare o di apprendere l’intelligenza emotiva e avere più successo nella vita e nei rapporti con le persone.
Leggi anche: Capacità e competenze personali CV: esempi per il curriculum
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione da abbinare al tuo CV? Scopri tutti i nostri modelli di lettera di presentazione: ti daranno un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza! Ecco come potrebbe apparire:
Lasciati ispirare da tutti gli esempi di lettera di presentazione di Zety e inizia a scrivere la tua.
Punti chiave
Come abbiamo visto in questo articolo, l'intelligenza emotiva è la capacità di riconoscere e comprendere le emozioni proprie e altrui, nonché di gestirle in modo appropriato al fine di raggiungere obiettivi specifici.
Possiamo apprendere e migliorare l’intelligenza emotiva allenando le aree definite da Daniel Goleman. Avere una buona intelligenza emotiva ci permette di performare meglio sul lavoro e di relazionarci meglio con il prossimo.
Grazie per aver dedicato il tuo tempo alla lettura di questa guida! Ora l’intelligenza emotiva non avrà più segreti per te! Se hai bisogno di delucidazioni o di un aiuto, scrivi nei commenti e ti risponderemo quanto prima. Alla prossima, ciao!
Il processo editoriale di Zety
Questo articolo è stato revisionato dal nostro team editoriale per essere sicuri che rispetti le linee guida di Zety. Ci impegniamo a condividere con te la nostra conoscenza e a fornirti consigli di carriera tangibili e personalizzati. Grazie ai nostri contenuti di qualità, oltre 1 milione di lettori visitano il nostro sito ogni anno. Ma non è tutto. Il nostro team è costantemente impegnato in nuovi studi per rimanere al passo con il mercato del lavoro e siamo orgogliosi di essere citati dalle migliori università e testate giornalistiche al mondo.