Volontariato nel curriculum: quando, come e perché inserirlo
Crea ora il tuo CVScrivere il volontariato sul CV è un'arte. Non è semplice ed è talmente personale che non è possibile creare una regola aurea. Un quarantenne con 15 anni di mestiere scriverà queste attività diversamente da un ventenne che sta studiando all'università.
Proprio per questo abbiamo pensato a questa guida per schiarirti le idee e per creare l'input migliore per mostrare le tue attività da volontario al meglio. Leggendo questa guida scoprirai:
- Come, perché e quando scrivere le tue attività da volontario nel CV
- Consigli e tecniche per capire come inserire queste attività
- Esempi creati da esperti di recruiting per valorizzare le tue attività da volontario nel migliore dei modi
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Ecco una serie di articoli da poter implementare per aumentare la forza della tua candidatura:
- Come creare un curriculum
- Creare il primo curriculum
- Competenze curriculum
- Soft skills esempi
- Esempi di hard skills
- Life skills
- Data di nascita nel CV
- Cosa scrivere quando si invia un curriculum
- Il voto di laurea nel CV
- Onorificenze nel curriculum
- Dove inserire i corsi di formazione nel CV
- Curriculum in inglese
- Curriculum vitae da compilare semplice
- Modello curriculum vitae Word
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Senza indugi, ecco a te un esempio di come aggiungere le attività di volontariato nel curriculum
Esempio di volontariato nel curriculum
Esperienza lavorativa
Volontario
Servizio Civile Nazionale
Gennaio 2021 - Febbraio 2022
Napoli, Campania, Italia
Risultati e responsabilità:
- Gestito aiuti umanitari della Comunità Europea: prodotti alimentari distribuiti in tutta la Provincia tramite chiese ed associazioni locali.
- Svolto servizio presso 50 eventi pubblici, fornendo sostegno ad anziani e disabili.
- Eseguito incarichi da insegnante di sostegno di Italiano, Storia, Geografia e Matematica presso scuole pubbliche e chiese per bambini provenienti da famiglie a rischio.
Come vedrai tra poco, non c’è un modo unico di inserire il volontariato in un curriculum professionale. Quindi, eccoti un secondo esempio di volontariato.
Esempio di attività di volontariato nel curriculum
Certificazioni & Altro
Volontario Temporaneo della Croce Rossa Italiana - Settembre 2017 - Gennaio 2023
Ora che hai visto questo secondo esempio di volontariato nel curriculum, dimmi: dove inserire il volontariato nel CV? Dipende! Ma grazie a questa guida riuscirai a capire come farlo al meglio!
1. Scopri l’importanza del volontariato nel CV
Secondo lo studio di Paine, anche se c’è una certa rilevanza statistica, non esiste un vero e proprio collegamento tra il CV e il volontariato.
Al contrario, una ricerca americana, sostiene che inserire il volontariato nel curriculum è fondamentale e che aumenta del 30% le tue possibilità di ottenere un colloquio di lavoro.
E cosa possiamo dire riguardo all'Italia? Secondo il rapporto BES 2022, l'8% della popolazione è impegnata in una qualche attività solidale, facendo registrare un +1% rispetto all'anno precedente.
Queste attività sono perlopiù svolte da laureati con lavori stabili. I volontari, sono tutelati dal Codice del terzo settore (D.Lgs 117/2017). La riforma dà uno scossone al ruolo del volontario.
Consiglio dell’esperto: la riforma del volontariato esclude gli operatori di servizio civile universale, i volontari all’estero e gli operatori del soccorso alpino e speleologico.
2. Dove inserire il volontariato nel CV
Già nell’introduzione abbiamo spiegato che non esiste una regola aurea per capire come inserire le attività di volontariato nel curriculum. Ci sono alcune variabili che devono essere considerate. Prima di tutti i diversi formati di curriculum vitae.
Parti dall’esperienza e dalla pertinenza delle attività di volontariato nel CV
I fattori che dovrai considerare sono:
- Il numero di anni di esperienza che hai.
- La pertinenza che ha con l’annuncio di lavoro.
Combinando questi punti è possibile stabilire di volta in volta dove inserire il volontariato nel CV:
Alto | Basso | |
Numero e di anni di esperienza | Sezione bonus del CV | Esperienza lavorativa |
Pertinenza con l’annuncio di lavoro | Esperienza lavorativa | Sezione bonus del CV |
Incrociando questi due fattori saprai di volta in volta dove inserire le attività nel curriculum.
Scegli dove inserire il volontariato nel CV
Un giovane neolaureato con pochissime esperienza reali può parlare dell’attività d volontariato del CV come un’esperienza lavorativa. Questo vale per tutta una serie di casi:
- CV da studente universitario
- Curriculum per laureato in giurisprudenza
- CV per neolaureato
- Lettera di presentazione per neolaureato senza esperienza
- Lettera per tirocinio universitario
In tutti questi casi, è possibile che tu abbia ancora un curriculum senza esperienza. In caso tu non abbia nessuna esperienza rilevante, ossia esperienza direttamente connessa all’annuncio di lavoro, inserirai le esperienza di volontariato nel curriculum vitae in maniera dettagliata.
Viceversa, se sei molto esperto, inserisci tutto nella sezione extra del tuo documento di candidatura. Questa sezione, benché importante, non è quello a cui il selezionatore darà importanza primaria, ma che considererà positivamente in un secondo momento.
Consiglio dell’esperto: se vuoi utilizzare il classico curriculum vitae europeo, potrai aggiungere le attività di volontariato nel CV attraverso la voce “Competenze Sociali”. Dovrai spiegare in una o due frasi qual è la competenza che hai sviluppato grazie ad attività specifiche. In ogni caso è sempre meglio ricorrere ad un CV moderno per parlare del volontariato.
Ora che abbiamo scoperto dove, vediamo come inserire il volontariato nel curriculum.
Per creare il tuo curriculum con il builder di Zety indica la tua professione, inserisci esperienze lavorative e competenze e lasciati guidare dalle opzioni di inserimento automatico. Crea il tuo CV online qui.
Una volta completato, il nostro builder di curriculum online darà una valutazione al tuo curriculum e ti offrirà suggerimenti mirati per renderlo ancora più efficace.
3. Come inserire il volontariato nel curriculum
Le esperienze di volontariato nel curriculum vitae possono essere inserite nel CV, sia nell’esperienza lavorativa, sia nella sezione bonus, qualunque sia il CV template che sceglierai.
Esperienze di volontariato nel curriculum vitae: esperienza lavorativa
L’esperienza lavorativa è il cuore della candidatura, ed è il punto di riferimento del recruiter per avere un giudizio iniziale valido di te. Scrivere been questa sezione, significa saper raggruppare le informazioni e avere la capacità di informare il selezionatore. Specifica quindi l’organo di volontariato, il tuo ruolo nell’associazione, le date e i risultati ottenuti durante il lavoro (attraverso numeri e percentuali).
Ad esempio: hai fatto il volontario temporaneo per la Croce Rossa Italiana o hai fatto il Servizio Civile? Specifica il numero di persone che hai aiutato e i compiti che hai svolto giornalmente.
Non esiste un numero di attività di volontariato limite, ma è importante rimanere nella ragionevolezza. Questo per non allungare troppo il curriculum e renderlo un papiro, cosa non gradita dalle aziende o per un curriculum a una associazione di volontariato.
Come scrivere sul CV il volontariato - esperienza lavorativa
GIUSTO |
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Volontario CARITAS Italiana Marzo 2022 - Presente Roma, Lazio, Italia
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SBAGLIATO |
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Volontario CARITAS Italiana Marzo 2022 - Presente Roma, Lazio, Italia |
Un caso particolare per cui vale la pena inserire le associazioni di volontariato nel CV è relativa ai cosiddetti career changers, ossia tutti coloro che vogliono stravolgere la loro attività quotidiana. Potresti avvalerti delle attività nelle associazioni culturali o nelle ONLUS.
Tuttavia, fai molta attenzioneai tempi e alle date! Solitamente i datori di lavoro e i selezionatori non apprezzano che i curriculum vadano oltre i 15 anni di esperienza, quindi se queste tue esperienza - per quanto nobili - fossero troppo indietro nel tempo, evita di inserirle nel tuo curriculum per associazione di volontariato.
Come scrivere sul CV il volontariato - sezione bonus
La sezione bonus del curriculum è il posto perfetto per aggiungere il volontariato al curriculum vitae. Diversamente dall’esperienza, questa deve essere sintetica, quasi ermetica, neanche fossi Quasimodo. Aggiungi informazioni esaustive specificando:
- Associazione o ente in cui hai fatto il volontario (Servizio Civile, Croce Rossa, associazione culturale etc.).
- Brevissima spiegazione di quale contributo hai dato.
- Data iniziale e finale in cui sei stato volontario.
L’utilità del volontariato per le professioni è vario. Però possiamo dire che:
E tutti i lavori che beneficiano delle competenze relazionali, in particolare dell’intelligenza emotiva, così come delle competenze comunicative, hanno grossi benefici nell’avere il volontariato nel curriculum vitae. Pensa quanto può essere importante per una clinica privata sapere che un infermiere ha fatto il volontario per la Croce Rossa.
Esempio di volontariato nel curriculum - sezione bonus
Certificazioni & Bonus
Volontario e Donatore AVIS Italia - Volontario presso le stazioni di donazione del sangue - Febbraio 2015 - Presente
Ora che ti è chiaro come inserire il volontariato nel curriculum con questo esempio, vediamo, brevemente, quando aggiungere (e quando no) il volontariato nel CV.
4. Quando e perché inserire il volontariato nel CV
In sostanza, il vantaggio di inserire delle esperienze da volontario nel CV è quello di mostrare di avere delle esperienza paralavorative, soprattutto per chi ha esperienze ridotte o nulle o per chi vuole cambiare carriera.
Fare il volontario mentre si è alla ricerca di un lavoro è un ottimo modo per colmare un vuoto nel proprio CV. Ma, ci sono anche casi in cui alcune esperienze da volontario potrebbero essere viste in modo negativo.
In particolare, ci sono due gruppi di associazioni che potrebbero rappresentare un ostacolo alla stesura di un curriculum vincente:
- Associazioni politiche
- Associazioni religiose
Da sempre, i recruiter consigliano di tenere fuori dai CV questi tipi di esperienze, perché potrebbero influenzare in negativo la tua candidatura.
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione da abbinare al tuo CV? Scopri tutti i nostri modelli di lettera di presentazione: ti daranno un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza! Ecco come potrebbe apparire:
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Punti chiave
Per imparare come scrivere il volontariato sul CV potrebbero occorrere giorni. La guida, ti fornisce tutti gli strumenti del caso per valutare dove, quando e se inserire questi lavori nel CV. Ma dato che sono stati toccati tanti argomenti, eccoti un paio di spunti da cui partire:
- È importante che le attività di volontariato siano inerenti al lavoro che vuoi ottenere.
- Le attività da volontario possono essere inserite nella sezione bonus o come esperienze.
- Dovrai scegliere, in base alla tua esperienza, dove inserire il volontariato.
Eccoci arrivati ai saluti! Lasciaci un commento ed una recensione a cinque stelle, nel caso in cui questa guida ti sia stata utile o se hai domande. Alla prossima.
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