Corsi e attestati di partecipazione nel curriculum vitae
Crea ora il tuo CVHai passato la vita tra studio e lavoro e hai accumulato nel tempo certificati, licenze, patenti, brevetti e attestati. Poi hai deciso di voler scrivere il curriculum per l'azienda dei tuoi sogni, e hai ben pensato di inserire tutte queste informazioni arrivando a creare un mostro da 15 pagine.
Sai che un CV non verrà mai letto? Serve agilità e, ancora più importante, serve rapidità nel mondo moderno. E questo vale anche per gli attestati di partecipazione nel curriculum vitae. Scopri con questa guida come:
- Descrivere al meglio gli attestati di partecipazione sul curriuclum vitae
- Capire dove puoi inserirli al meglio
- Consigli e suggerimenti per capire come ottimizzarli nel CV
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Gli attestati di partecipazione possono essere in tantissimi CV, come:
- CV da avvocato
- CV da architetto
- Curriculum vitae da ingegnere
- CV da fotografo
- Curriculum per social media manager
- Curriculum da graphic designer
- CV da psicologo
- Currculum vitae da farmacista
- Curriculum da infermiere
- Curriculum di una commessa
- Curriculum da parrucchiera
- Curriculum sportivo
- CV per impiegata commerciale
Ecco altri esempi di curriculum da poter consultare!
Esempio di Curriculum Vitae con attestati di partecipazione
Vincenzo del Pasquale
Acconciatore e Parrucchiere
80100, Napoli, Campania
mail@vincenzodepasquale.net
www.instagram.com/enzodelpasquale
Profilo
Acconciatore e parrucchiere da 8 anni presso il mio salone “Del Pasquale Coiffeur”. Ho conseguito l’attestato da parrucchiere dopo aver frequentato l’Accademia Fashion Academy Look di Roma per 3 anni e ho un attestato di da parrucchiere dopo aver seguito un corso di 2700 ore. Nel salone ricevo circa 35 clienti al giorno e sono dotato di ampia conoscenza della cute e del trattamento del cuoio capelluto femminile, nonché di un forte orientamento al risultato.
Esperienza Professionale
Parrucchiere e Proprietario
Del Pasquale Coiffeur
Napoli, Campania, Italia
Agosto 2013 - Presente
- Gestione degli appuntamenti per circa 35 clienti al giorno per taglio di capelli, messa in piega, colore e vari trattamenti alla cute
- Aumentato le vendite del 45% in un anno grazie all’introduzione di un gruppo Telegram per sconti, appuntamenti e vendita di prodotti per il trattamento della pelle
- Gestione della cassa, del pagamento delle tasse e degli stipendi, anticipando di 3 giorni i rispetti delle scadenze
- Partecipato all’edizione 2018 del Campionato Mondiale per Parrucchieri
Apprendista Parrucchiere
Liuzzio Coiffeur
Napoli, Campania, Italia
Ottobre 2011 - Maggio 2013
- Gestito appuntamenti per oltre 15 clienti per taglio di capelli, barba e capelli
- Partecipato ai mondiali per Coiffeur nell’anno 2012-2013 a Francoforte, Germania
- Gestito la cassa e gli appuntamenti su base quotidiana
Istruzione
Diploma di Liceo Psicopedagogico
Liceo Statale Orazio
Napoli, Campania, Italia
Settembre 2005 - Luglio 2010
Competenze professionali
- Acconciatura
- Trattamento della cute
- Messa in piega
- Telegram bot
- Payroll
- Orientamento al risultato
- Team Working
Certificazioni
- Diploma di Parrucchiere - Corso triennale da 2700 ore - Scuola Fashion Academy Roma - Settembre 2010 - Maggio 2013
- Certificazione di conoscenza della Lingua tedesca - Goethe Institute, B1 - Ottobre 2019
Gli attestati di partecipazione sono una delle categorie che caratterizzano la sezione extra del curriculum. Prima di procedere con gli attestati e i corsi, facciamo un passo indietro e vediamo come fare un curriculum come questo aggiungendo le certificazioni giuste al posto giusto!
1. Utilizzare la sezione bonus del curriculum vitae con attestati di partecipazione
Ognuno di noi pensa di saper scrivere un curriculum e pensa di poterlo fare in cinque minuti: leggo l’annuncio, scrivo due cose per esperienza ed istruzione, metto due competenze nel curriculum prese dalla descrizione del lavoro e ho risolto.
Ma nella creazione di un CV ci sono due sezioni che possono fare davvero la differenza e sono il profilo e la sezione bonus. Corsi e attestati saranno inseriti in questa sezione, che però può anche contenere altro:
- Volontariato e servizio civile
- Patenti di guida
- Hobbies e interessi
- Brevetti
- Competenze informatiche di base
- Diritti d’autore
- Conferenze a cui hai partecipato come relatore
- Onorificenze per CV e titoli
- Iscrizioni ad albi professionali
- Pubblicazioni
- Associazioni
- Progetti Pro-bono
Se puoi vantare molte di queste categorie, però, non puoi permetterti di inserire tutte queste sezioni. Spesso e volentieri, infatti, un recruiter dedicherà davvero pochi secondi alla lettura del curriculum (per lo stesso motivo, evita il curriculum vitae formato europeo Word, affidandoti a un più ordinato curriculum gratis PDF).
Meglio inserire ciò che davvero conta ai fini di una sua valutazione positiva. Generalmente ciò che conta è inserito nell’annuncio di lavoro. Molte aziende chiedono, tra i requisiti addizionali, la conoscenza di determinati argomenti specifici.
A parità di esperienza avere una certificazione conta davvero tanto e può fare la differenza nel metro di valutazione di un recruiter tra l’essere assunto e l’essere scartato.
Consiglio dell’esperto: Non pensare agli attestati solo come a dei brevetti. Ci sono alcuni attestati di certificazione e corsi di soft skills che potranno esserti di aiuto per tutta la vita. I corsi di soft skills ti aiutano a sviluppare delle competenze trasversali di cui le aziende hanno sempre bisogno.
2. Consegui gli attestati di partecipazioni nel curriculum vitae
Voler fare una lista dei principali attestati al mondo richiederebbe anni, dato che ci sono tantissimi enti di certificazioni per ogni singolo campo dello scibile umano. Però volendo generalizzare, gli attestati nel CV possono essere di due tipi:
- Corsi di formazione e di approfondimento in presenza
- Corsi di formazione online
La differenza tra i due attestati oggi sta in tre fattori rilevanti: la frequentazione, il prezzo e la percezione di affidabilità del recruiter.
Generalmente, i corsi di formazione in presenza hanno un numero di ore destinate alla teoria. Ma sempre più spesso, questi corsi hanno un tirocinio o dei workshop pratici. Spesso i corsi sono a pagamento e i recruiter ne hanno una impressione positiva.
I corsi di online in Europa sono secondo mercato mondiale dell’apprendimento online. Sono di solito economici, non richiedono una frequentazione assidua ma si può imparare in base ai propri ritmi. C’è meno pratica, ma questa viene sostituita da simulazioni e gamification.
Dai corsi di Google che sono gratuiti a quelli di Udemy, fino ad arrivare a Coursera, ci sono tantissimi siti dove cercare un corso online che rilasci un attestato per il tuo CV. Lascia l’indirizzo email e potrai essere informato sui corsi che ti interessano.
Come inserire nel curriculum vitae gli attestati di partecipazione
Certificazioni
- Conoscenza avanzata della Lingua Inglese, Livello C1 - Cambridge Institute - Giugno 2020
La sezione deve rispettare a pieno i canoni di moderazione del curriculum: nè troppo ricco, nè troppo povero di informazioni su di te. Deve avere informazioni esaustive per il recruiter. Starà a lui scegliere di testare o meno le tue capacità nel colloquio di lavoro.
È possibile inserire i corsi nel CV anche inserendovi dettagli relativi al numero di ore che hai svolto tra teoria e pratica:
GIUSTO |
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Certificazioni
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È sempre meglio inserire la propria partecipazione ai corsi che frequenti inserendo solo questi dettagli, o altrimenti rischi di creare una sezione davvero tediosa e lunga da leggere.
SBAGLIATO |
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Certificazioni Dopo aver conseguito il Diploma, ho frequentato per 3 anni un corso da estetista della durata di 2700. Ho ricevuto un Diploma e grazie a questo titolo posso lavorare come responsabile dello store oppure avere una mia attività imprenditoriale. Grazie a questo corso ho imparato l’uso dei macchinari dedicati ai trattamenti estetici. Durante il corso ho anche avuto la possibilità di fare dei tirocini curriculari. |
Ricordati di non inserire nessun dato personale o identificativo nell’attestato del CV. Potresti incorrere in problemi di trattamento dei dati personali nel caso in cui tu inserisca dettagli non inerenti ai corsi.
Ma non finisce qui. Gli attestati di partecipazione nel curriculum vitae possono essere presenti anche in altre sezioni del CV. Vediamo come e dove inserire questi corsi nel CV.
Per creare il tuo curriculum con il builder di Zety indica la tua professione, inserisci esperienze lavorative e competenze e lasciati guidare dalle opzioni di inserimento automatico. Crea il tuo CV online qui.
Una volta completato, il nostro builder di CV online darà una valutazione al tuo curriculum e ti offrirà suggerimenti mirati per renderlo ancora più efficace.
3. Inserire gli attestati nel CV
Abbiamo visto che molto spesso un attestato nel CV va inserito nella sezione extra del tuo curriculum e abbiamo visto come inserire le informazioni. Ma abbiamo anche specificato che le informazioni degli attestati vanno inserite in base all’annuncio di lavoro.
E se l’annuncio vede queste certificazioni come dei requisiti chiave, cosa fare? In quel caso, ci sono alcune sezioni su cui potrai intervenire. Vediamo dove inserire i corsi di formazione nel curriculum e gli attestati di partecipazione ad essi collegati:
- Informazioni di contatto e titolo del curriculum
- Descrizione personale del CV
- Istruzione e formazione nel curriculum
Partiamo dalle informazioni di contatto.
Inserire attestati di partecipazione nel curriculum vitae nelle Informazioni
Le informazioni di contatto sono sezione obbligatoria del CV. Spesso, causa vecchio retaggio del modello di curriculum vitae Europass, le informazioni avevano fin troppi dati di cui l’azienda non solo non sa cosa fare, ma che possono anche minare la tua candidatura.
Di fatto, il GDPR ha disciplinato che i dati particolari, una categoria specifica di dati personali, debbano avere uno specifico trattamento dei dati personali. Proprio per questo, le tue informazioni di contatto devono avere solo alcuni campi:
- Nome e Cognome
- (Facoltativo) Titolo Lavorativo
- Città, CAP e Regione di domicilio
- Indirizzo Email professionale
- (Facoltativo) Social Media professionali
Se hai fatto un corso che ti qualifica come professionista tramite un attestato di partecipazione non scolastico, potrai inserire questo dettaglio fieramente nel CV. Vediamo come fare per creare un curriculum vitae semplice ma efficace.
Esempio di attestati di partecipazione nel curriculum vitae per le informazioni di contatto
Carolia Morali
Operatore del Benessere Certificato
85100, Cosenza, Basilicata
carolia.morali311@gmail.com
www.pinterest.com/caroliamorali
www.instagram.com/caroliamorali
Ricordati che in questa sezione puoi inserire solo il titolo che ti conferisce l’attestato, non la spiegazione dello stesso.
Attestati di partecipazione nel profilo
Il profilo è la seconda sezione opzionale del CV. È opzionale perché potresti anche evitarla. Ma così facendo, elimineresti la sezione più importante del tuo curriculum, e tu non vuoi che ciò accada.
Il profilo è l’unica sezione descrittiva del curriculum vitae, composta da 4-5 frasi ad effetto che condensano esperienze, istruzione e capacità in modo da arrivare diretti al selezionatore. Per creare questa sezione dovrai:
- Finire di scrivere l’intero contenuto del CV e rileggerlo attentamente
- Sottolineare quelle che secondo te sono le parole chiave più importanti dell’annuncio
- Inserire in forma discorsiva questi punti salienti
E’ in questo paragrafo che dovrai inserire gli attestati e i corsi, e laddove possibile spiegando anche cosa questi corsi ti hanno lasciato in termini di:
- Conoscenza teorica
- Abilità pratica
- Attitudine professionale
Il profilo può essere anche più leggero, come nel caso degli obiettivi professionali per CV. Ora, un esempio per scrivere il profilo con dentro un attestato di partecipazione.
Esempio di attestati di partecipazione nel curriculum vitae per il profilo
Profilo
Estetista e certificato con 6 anni di esperienza professionale presso SpA, Centri benessere e per consulenza estetica a domicilio. Sono stata la migliore alunna del triennio del corso di 2700 ore “Beauty & Potenza”, al cui conseguimento ho ricevuto l’attestato di operatore del benessere. Determinata ed orientata al risultato, sono capace di interfacciarmi efficacemente con i clienti di ogni fascia d’età.
Le informazioni contenute all’interno del profilo devono essere di natura quantitativa, numerica e percentuale, come suggerito anche dal nostro articolo sui consigli per curriculum. Insomma, devi riuscire a fornire dei valori indicativi delle tue responsabilità e di cosa, quelle responsabilità, hanno portato alla tua azienda.
Un buon profilo però non è tutto numeri o tutto testo ma una buona combinazione di testo e parte quantitativa. Inserisci l’attestato, cosa ci hai fatto e che valore ha apportato.
Consiglio dell’esperto: Per un curriculum efficace, puoi scrivere il profilo con una formula standard anche se hai il blocco dello scrittore: attestato + numero di anni con cui lavori grazie a quell’attestato + risultato economico ottenuto espresso in € o in %.
Inserire attestati di partecipazione nel curriculum vitae nell’Istruzione
La sezione istruzione è invece una delle sezioni necessarie per inviare il tuo curriculum vitae. Nel CV da studente universitario viene spesso inserita prima dell’esperienza lavorativa.
Per quello che riguarda l’Istruzione, la convenzione vuole che nella sezione si inseriscano solo ed esclusivamente le esperienze curriculari. Ma in realtà, se il tuo attestato di partecipazione:
- È un attestato di lungo corso
- Equivale ad una qualifica professionale
- Ha richiesto un impegno full-time o costante per essere ottenuto
Allora potrai anche inserire questo titolo all’interno della tua sezione istruzione.
In soldoni: hai fatto un corso di 40 ore? Lascia l’attestato dov’è! Hai preso un attestato professionale che ha preso 3 anni/2700 ore della tua vita? Scegli se lasciarlo nella sezione bonus o inserirlo nella tua istruzione.
Esempio di istruzione per attestati di partecipazione nel CV
Attestato di operatore del Benessere certificato
Accademia Beauty & Potenza
Potenza, Basilicata, Italia
Settembre 2011 - Agosto 2014
- Ricevuto attestato con menzione per meriti e distinzione durante il percorso di studi
- Partecipato a circa 14 corsi diversi e 25 corsi pratici in 3 anni
- Partecipato ad uno stage di 900 ore presso l’Accademia come apprendista estetista
Diploma di Istituto Professionale
Istituto Fini
Potenza, Basilicata, Italia
Settembre 2007 - Luglio 2011
La sezione è generalmente composta da due componenti:
- Una componente essenziale che comprende il titolo conseguito, l’istituto dove hai conseguito il titolo di studi, data e luogo dove hai studiato
- Una componente addizionale in cui inserire dettagli rilevanti per la candidatura
Se hai ricevuto un attestato come la qualifica da estetista o hai sostenuto l’esame di avvocato, questo è il posto corretto dove inserire queste informazioni nel CV da laureato in giurispurdenza. I più giovani devono scrivere la componente addizionale, mentre è preferibile che i più esperti si attengano all’essenziale.
Questa differenza nasce poiché i giovani hanno solitamente meno esperienza, e quindi dovranno colmare la mancanza di parole chiave inserendone quante più possibili all’interno della loro istruzione.
Ricordati che gli attestati di partecipazione possono essere inseriti, non solo nel CV, ma anche in una lettera di presentazione e scoprendo come scriverne una potresti avere ancora più chance di arrivare al colloquio per l’azienda che desideri.
Cosa c’è di meglio di una lettera di presentazione da abbinare al tuo CV? Scopri tutti i nostri modelli di lettera di presentazione: ti daranno un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza! Ecco come potrebbe apparire:
Lasciati ispirare dalla lettera di presentazione di Zety e inizia a scrivere la tua.
Punti chiave
Un argomento apparentemente semplice come gli attestati di partecipazione nel curriculum vitae va comunque trattato con minuzia. Riassumendo il contenuto della guida in pochissime affermazioni possiamo dire che:
- Gli attestati devono essere inseriti nella sezione bonus del tuo curriculum
- Attestati e corsi possono essere in presenza o online, e vanno descritti in modo sintetico ma dettagliato
- Puoi aggiungere dettagli relativi agli attestati nelle informazioni di contatto, nel profilo e nell’istruzione
Adesso che abbiamo visto dove inserire i corsi di formazione nel curriculum, dicci: Ti è piaciuto l’articolo? Se sì, lasciaci un commento. Se hai bisogno di suggerimenti per scrivere la tua certificazione nel CV, scrivici e ti aiuteremo volentieri. Alla prossima!
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